Sport
Fisdir e CoorDown in campo a Firenze per la Postemobile Final Eight di basket

Fisdir e CoorDown partecipano all'evento del basket italiano per abbattere i pregiudizi sulla disabilità: sabato esibizione giovani giocatori con sindrome Down
Fisdir e CoorDown ospiti alla Postemobile Final Eight 2018 di basket: in campo per abbattere pregiudizi sulla disabilità
Fisdir e CoorDown saranno ospiti alla Postemobile Final Eight di basket a Firenze, per portare in campo il tema della disabilità. Il Mandela Forum di Firenze si trasforma in una vetrina importante per abbattere pregiudizi e favorire, attraverso lo sport, la piena inclusione sociale delle persone con sindrome di Down.
Postemobile Final Eight 2018, un evento imperdibile per tutti gli appassionati di basket, si terrà dal 15 al 18 febbraio, con le prime otto squadre classificate della Lega Basket Serie A al termine del girone di andata che si sfidano per aggiudicarsi la Coppa Italia. Nell’edizione di quest’anno c’è spazio anche per la disabilità, grazie al progetto Basket and more (promosso dalla Lega Basket Serie A e dal Ministero dello Sport) e alle attività collaterali a sfondo sociale che accompagneranno per quattro giorni la manifestazione sportiva vera e propria.
Lega Basket Serie A insieme a Fisdir e CoorDown, l'esibizione di giovani giocatori per promuovere l'inclusione nel mondo dello sport
La Lega Basket Serie A ha chiesto la collaborazione di Fisdir e CoorDown per organizzare l’esibizione di una rappresentativa di giovani giocatori di basket con sindrome di Down per dare loro la possibilità di mettersi in mostra e far vedere a tutti le proprie capacità, in un contesto di grande prestigio. Un modo divertente e gioioso per promuovere l’inclusione nel mondo dello sport e un’occasione per festeggiare il recente trionfo ai campionati Europei in Portogallo della nazionale italiana Fisdir sindrome di Down, che in questa circostanza avrà dunque il pubblico del Mandela Forum a cui mostrarsi. L’esibizione dei ragazzi si terrà sabato 17 febbraio nei due intervalli tra il 2° e 3° quarto delle due semifinali, alle 18.45 circa e alle 21.30. L’attività sportiva diventa così un’eccellente opportunità di integrazione e uno strumento concreto per combattere pregiudizi e costruire una reale cultura della diversità.