Graziella Bragaglio: "Brescia punta alla Final Eight di Coppa Italia e..." - Affaritaliani.it

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Graziella Bragaglio: "Brescia punta alla Final Eight di Coppa Italia e..."

Graziella Bragaglio, Presidente Pallacanestro Brescia, racconta i progetti del club ad Affaritaliani.it

Basket Brescia Leonessa ha cambiato proprietà diventando Pallacanestro Brescia. Cosa ci può dire sulla genesi di questo nuovo progetto?
"Il mondo dello sport è stato uno dei settori più colpiti dall’attuale emergenza sanitaria. A marzo – visto lo stop del campionato – ci siamo trovati di fronte a una grande sfida: dare un futuro solido al nostro progetto sportivo per provare a raggiungere risultati sempre più ambizioni. Così è nata l’idea di inserire nuova linfa vitale nella compagine societaria che mi vedeva quale unico socio con la maggioranza".

Come ha vissuto questo momento?
"Non è stata sicuramente una decisione semplice da prendere. Ho guidato la società per 11 anni attraverso un percorso che dalle serie minori ci ha portati ad ottenere soddisfazioni nella massima serie e in EuroCup. Dopo tutti questi anni, però, il progetto sportivo aveva raggiunto un significativo livello di complessità e – per il bene della squadra e della città – ho realizzato che era arrivato il momento di trovare un partner che potesse supportarne lo sviluppo gestendo nel migliore dei modi risorse, capitali e responsabilità".

Di qui l’incontro con Mauro Ferrari…
"Esattamente. Mauro, la Famiglia Ferrari e la Germani Trasporti sono sempre stati al fianco della società e l’hanno sostenuta negli anni. Così è nato questo nuovo percorso con una sinergia sempre più stretta che ha portato Mauro Ferrari ad acquisire il titolo sportivo al fine di dare continuità al progetto intrapreso e svilupparlo nei prossimi anni in modo sempre più ambizioso".

Lei è rimasta alla guida della società. Cosa ci può dire sul futuro?
"Dopo i risultati dell’anno scorso abbiamo voluto costruire un roster ancora più forte condividendo una strategia chiara con l’allenatore e la proprietà volta a continuare a crescere per raggiungere risultati sportivi sempre più importanti. Abbiamo cambiato l’80% del roaster con l’arrivo di grandi giocatori come T. J. Cline, Andrew Crawford e Tyler Kalinoski che si sono inseriti in un team che aveva già confermato pilastri del calibro di Luca Vitali, David Moss e Bryan Sacchetti. Ora dobbiamo solo avere un po' di pazienza e attendere i frutti del grande lavoro del Coach Esposito che sta facendo il massimo perché il tutto si assembli e inizi a funzionare nel migliore dei modi".

Che obiettivi vi siete posti per quest’anno?
"Lotteremo con grande determinazione, partita dopo partita, per entrare fra le prime 8e staccare il biglietto per la Final Eight. Poi chissà… Il nostro operato si è sempre contraddistinto per il grande lavoro e l’ottimismo, ma ogni giorno ci sono dettagli che ci portano a riflettere. Oggi, infatti, non va più solo considerato l’aspetto sportivo o l’avversario. L’emergenza Covid-19 può creare delle variabili non prevedibili tra cui anche la paura visti i dati sempre meno confortanti"