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Il Milan sprofonda a San Siro: "manita" del Sassuolo ed è crisi
Calcio: continua la crisi del Milan, il Sassuolo lo travolge 5-2 a San Siro
Sesta partita di fila senza vittorie per il Milan, travolto 5-2 in casa dal Sassuolo e scavalcato al 2° posto dall'Inter a una settimana dal derby, i rossoneri sono terzi a quota 38 insieme all'Atalanta, a 2 lunghezze dai nerazzurri. Era dal 1997 (1-6 contro la Juve) che i rossoneri non subivano 5 gol in casa in A. In avvio annullato il gol di Giroud. Berardi protagonista con due assist per l'uno-due targato Defrel-Frattesi. Giroud accorcia, ma lo stesso Berardi segna di testa per il 3-1 con cui si va all'intervallo. Dopo la pausa entra Leao, ma c'è il rigore di Laurienté per il 4-1. Annullata la rete di Rebic, in gol anche Matheus Henrique per il 5-1 e Origi che rende leggermente meno pesante il passivo per la squadra di Pioli. Gli emiliani tornano alla vittoria e agganciano il Lecce al 15° posto con 20 punti.
L'atteggiamento del Milan ad inizio partita sembra quello giusto, diverso dalle ultime gare in cui era sempre andato sotto nei primi 10 minuti. Stavolta il primo gol è a tinte rossonere, lo segna Giroud, ma viene annullato per un fuorigioco millimetrico dopo la revisione del Var. Da quest'episodio pare che il Milan torni ad essere quello di queste settimane: sfilacciato, disattento, con poca personalità. E infatti il Sassuolo in due minuti, tra il 19' e il 21' passa e raddoppia, prima con un tap-in di Defrel, poi con una botta di Frattesi sul primo palo, entrambi con assist del solito Berardi.
Passano soltanto altri tre minuti, però, e la formazione di Pioli torna in gara grazie alla prima rete del 2023 di Giroud, con la specialità della casa: il colpo di testa. Il Milan allora si lancia alla ricerca del pareggio e pare poterci arrivare, ma un altro episodio gli taglia le gambe: su sviluppi di calcio d'angolo Berardi anticipa tutti sul primo palo e, dopo due passaggi vincenti, trova anche la rete con un colpo di testa per il 3-1 con cui si va all'intervallo.
Cambia la frazione di gioco, ma non il copione della partita, nonostante l'ingresso in campo di Leao. Il Milan non c'è e a inizio ripresa il Sassuolo cala pure il poker grazie a Laurienté, che salta Calabria, guadagna un calcio di rigore e lo trasforma (su concessione di Berardi) con grande freddezza. Che per i rossoneri sia una giornataccia se ne accorgono tutti quando gli viene annullato il secondo gol, stavolta a firma di Rebic, ancora per un fuorigioco millimetrico.
Il Milan non s'accende, la scintilla di cui parlava di Pioli rimane spenta. E così il finale è buono solo per lo spettacolo. Il Sassuolo dilaga, ancora con Berardi a vestire i panni dell'assist-man: terzo passaggio vincente di giornata, stavolta per Matheus Henrique che fa 5-1. Non è l'ultimo gol di giornata, anche Origi decide di iscriversi al tabellino con un bellissimo tiro a giro da fuori che tocca la traversa e s'insacca. Sipario.