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Insigne ferma la Spagna e lancia l'Italia. "Conte? Malinteso chiarito"
Ct fiducioso verso Euro 2016: "Italiani tranquilli, saremo squadra"
"Io e il mister ci siamo chiariti, e' stato un malinteso, ci tengo tantissimo alla maglia azzurra, e' un orgoglio per me giocare con questa maglia e daro' sempre il massimo per la Nazionale". Lorenzo Insigne mette alle spalle le polemiche del passato con Conte e mostra in campo, nell'amichevole contro la Spagna, quanto possa essere importante per questa Nazionale. "E' stata una bellissima serata, ho segnato, peccato per il risultato - continua ai microfoni di Rai Sport - e' importante comunque che abbiamo fatto una buona gara tutti, con buona intensita', e' stata una bella partita. Dove possiamo arrivare agli Europei? Dobbiamo continuare a lavorare cosi' tutti, seguendo il mister che e' molto bravo e ci insegna tanto. Chi andra' all'Europeo sicuramente dara' il massimo per arrivare fino in fondo".
Conte fiducioso verso Euro 2016: "Italiani tranquilli, saremo un squadra" - "Io posso assicurare tutti gli italiani che noi saremo squadra, questo e' un ottimo gruppo di ragazzi per bene, che amano questa maglia e hanno voglia di giocare per l'Italia. Di questo possiamo stare tranquilli e sereni, cercheremo di fare del nostro meglio. Queste gare servono anche a far crescere a livello internazionale alcuni ragazzi anche se a me dispiace perche' voglio vincere e oggi parliamo di un pareggio". Cosi' il ct azzurro Antonio Conte, ai microfoni della Rai dopo il pari con la Spagna, ha analizzato a caldo il match contro gli iberici. Un passo avanti della Nazionale, soprattutto dopo l'ultima amichevole con la Romania che aveva fatto rimanere male il ct. "Con la Romania fu un pari ingiusto, avendo preso gol su calcio da fermo. Oggi abbiamo ripreso gol su calcio da fermo anche se in fuorigioco, ma ci sta", ha affermato Conte che ha riscontrato nella squadra un "buon atteggiamento. Ho avuto risposte che cercavo contro una squadra forte coma la Spagna - ha proseguito - adesso dobbiamo continuare a lavorare con umilta' puntando sull'entusiasmo dei ragazzi. Io ho poco da rimproverare loro, continuiamo a lavorare e come dico io testa bassa e pedalare". Il finale con Bernardeschi, Zaza e Insigne ha messo in evidenza ancora di piu' gli azzurri: "Abbiamo fatto bene in attacco, se in alcuni ruoli chiave intorno al 60' hai possibilita' di cambiarne tre e metterne altrettanti di gamba e' chiaro che cambia la storia".
Nazionale, Italia-Spagna 1-1. Insigne sblocca, Aduriz pareggia - Finisce 1-1 l'amichevole di Udine fra Italia e Spagna ma e' ottima la prestazione degli azzurri che avrebbero sicuramente meritato di piu'. Insigne illude al 23' della ripresa e Aduriz gela il Friuli due minuti dopo. Conte sperimenta come anticipato un 3-4-3 con Eder e Candreva ai lati di Pelle', in mezzo Parolo e Thiago Motta e sulle fasce Florenzi e Giaccherini, con Darmian, Bonucci e Astori a protezione di Buffon. Nella Spagna inedito tandem offensivo formato da Morata e Aduriz con Mata a supporto. Prima chance per gli azzurri al 6': Candreva si invola sulla destra e mette in mezzo, Ramos va in spaccata per anticipare Pelle' e per poco non beffa il suo portiere, con la palla che carambola sul palo prima di finire sul fondo. L'esterno della Lazio e' ispirato e l'Italia e' brava a sfruttare l'asse di destra, vedi al 25' quando il recupero di Mata e' provvidenziale sulla conclusione al volo di Giaccherini dopo l'ennesimo cross di Candreva. Nel finale di tempo azzurri ancora pericolosi prima con Eder e Pelle' ma De Gea e' pronto. Spagna nella ripresa con Nacho e Koke al posto di Ramos e Mata ma l'Italia tiene sempre in apprensione la retroguardia di Del Bosque. La manovra delle Furie Rosse e' sterile e gli azzurri sono micidiali nelle ripartenze: al 14' Insigne (entrato per Eder)impegna da fuori De Gea e sul successivo angolo Bonucci di testa sfiora la rete, passano poi quattro minuti e il portiere dello United si oppone al diagonale di Florenzi. Conte butta dentro Zaza e Bernardeschi per Pelle' e Candreva e al 23' l'Italia finalmente passa: percussione centrale di Bernardeschi che allarga a sinistra per Giaccherini, palla subito dentro dove Insigne infila De Gea. La gioia azzurra, pero', dura appena due minuti perche' al primo vero affondo la Spagna trova il pari: punizione di Fabregas, sul colpo di testa di Morata - in posizione dubbia - Buffon non trattiene e da due passi Aduriz timbra il cartellino. L'Italia non ci sta, Insigne prova a sorprendere De Gea con un pallonetto da fuori area ma l'estremo difensore spagnolo riesce a rifugiarsi in angolo, nel finale Morata prova in due occasioni a trovare gloria prima di lasciare il posto a Paco Alcacer. C'e' spazio anche per il debutto di Jorginho ma la Spagna (ultima vittoria azzurra nell'agosto 2011) resta tabu'.