Sport
L'Italia vince la Billie Jean King Cup di tennis, la Coppa Davis donne
Senza storia la Finale contro la Slovacchia. Bronzetti e Paolini regalano il 2-0. È il quinto trionfo per l'Italia al femminile
Italia vince la Davis Donne per la 5^ volta
Sono bastati i due singolari per regalare all'Italia la vittoria nella finale di Billie Jean King Cup, il nome moderno dato a quella che di fatto è la Coppa Davis di tennis al femminile. Un successo quello delle azzurre che conferma il momento d'oro per il nostro paese in uno sport che ci ha regalato periodi di "magra". Invece, dietro a Sinner anche le ragazze di Capitan Tatiana Garbin hanno portato alto l'onore superando prima la Polonia in semifinale ed oggi la sorpresa del torneo, la Slovacchia.
E se qualcuno pensi ad una vittoria casuale, beh, deve ricredersi. La nostra nazionale al femminile già lo scorso anno aveva conquistato la finale, persa, purtroppo contro il Canada confermando il buon lavoro fatto anche nel settore giovanile da tutta la federazione. Nessuna, come l'Italia, oggi ha un sistema che funziona e capace di sfornare 4-5 giocatrici di alto livello.
Siamo campioni come nel 2006, 2009, 2010 e 2013.
Primo punto da Bronzetti
Si è cominciato alle 17 con Lucia Bronzetti preferita a Trevisan e Cocciaretto visto anche il decisivo successo della tennista toscana ieri contro la Polinia in quello che è stato l'esordio della giocatrice nella BJKC. Dall'altra parte della rete Hruncakova, temibile per la sua potenza ed in passato anche numero 48 della classifica Wta, ma molto più gestibile se fatta muovere.
Il primo set dopo l'iniziale fase di studio e di tensione è tutto per l'azzurra che conquista 4 giochi consecutivi e si regala il 6-2. Ad inizio del secondo set arriva la reazione della sua avversaria che, non avendo più nulla da perdere, giocava a tutto braccio mettendo così in campo la superiore potenza rispetto a quella dell'azzurra e conquistando un vantagio di 4-2 che sembrava segnare in maniera definitiva la sorte del set. Guai però a dare per sconfitta Bronzetti. L'italiana ritrovava morale, forza e tecnica riportando la partita sui piani da lei preferiti (palleggi profondi ed angoli) costringendo la slovacca a correre da una parte all'altra. Punto dopo punto, gioco dopo gioco, Bronzetti raggiungeva sul 4-4 e poi allungava fino al 6-4 finale che ha regalato il punto dell'1-0.
Paolini ci regala il 2-0 e la Coppa
Nel secondo singolare poi noi abbiamo messo in campo la nostra punta di diamante, quella Jasmine Paolini autrice di una stagione inimmaginabile all'inizio culminata con le due finali slam e l'oro olimpico in doppio. Dall'alltra parte la Sramkova, numero 43 della classifica Wta (Paolini è numero 4...) capace però di picchi di rendimento notevoli nella stagione.
La partita in realtà è durata solo per i primi 15 minuti, equilibrati. Poi Jasmine ha alzato il ritmo, insostenibile per la sua avversaria. Al primo set, chiuso 6-2 in poco più di 30 minuti è seguita la cavalcata trionfale della seconda partita con Paolini sempre più padrona del campo e la sua avversaria nervosa e costretta ad inseguire travolta dalla potenza dell'azzurra. Il 6-1 è la degna conclusione di un match senza storia. E siamo campioni.
Domani tocca a Sinner e compagni
E per una Nazionale azzurra che festeggia ce n'è un'altra pronta a cominciare il suo torneo. Sinner, Musetti, Berrettini, Cobolli ed il doppio Vavassori-Bolelli sfideranno domani l'argentina nei quarti di finale di Coppa Davis. Inutile dire che gli azzurri, anche dopo l'eliminazione della Spagna ieri per mano dell'Olanda, sono i grandi favoriti ed è difficile dare torto ai bookmaker. Abbiamo il numero 1 al mondo, al massimo della forma, un doppio arrivato alle finals Atp di Torino settimana scorsa ed un pacchetto di singolaristi di alto livello che hanno in pochi al mondo. Se non facciamo follie potremmo essere vicini ad una doppietta a dir poco storica: leggendaria.