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Mamma Zaniolo: "I rapinatori mi hanno detto 'stai zitta o sparo'". Il racconto
Mamma Zaniolo: "Carabinieri sono stati bravissimi. Nicolò era sconvolto. Grazie a De Rossi"
Mamma Zaniolo: "I rapinatori mi hanno detto 'stai zitta o sparo'". Il racconto
Francesca Costa, la madre del giocatore della Roma Nicolò Zaniolo, giovedì è stata rapinata, per la seconda volta, nel quartiere dell'Eur, dove abita. "Io dovevo andare a fare una commissione e passare in banca, prima di andare a prendere Nicolò a Trigoria. Mi hanno tolto l'orologio, quello che mi ha messo il braccio al collo mi ha detto senza urlare: 'Stai zitta, altrimenti ti sparo" racconta la madre del romanista intervistata dal 'Corriere dello Sport'.
Mamma Zaniolo: "Carabinieri sono stati bravissimi. Nicolò era sconvolto. Grazie a De Rossi"
"Adesso sto meglio, ho superato lo spavento. I carabinieri sono stati bravissimi. Voglio ringraziare il gruppo operativo. Sono stati tutti bravi, hanno cercato di farmi superare la paura" continua la mamma di Zaniolo. "Nicolò era davvero sconvolto. L'ha accompagnato Daniele De Rossi. E' stato molto gentile, mi ha chiesto come mi sentissi, se fosse tutto a posto. Poi ha salutato ed è andato via. L'ho ringraziato".
Mamma Zaniolo: "Quello che mi è successo non deve condizionare Nicolò"
"Non so, quello che è accaduto a me non deve condizionare mio figlio", afferma Francesca Costa quando le si chiede se l'episodio potrà incidere sul futuro di Nicolò. "Ma io adesso non posso pensare di uscire da sola di casa" conclude la madre del diciannovenne centrocampista della Roma.