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Aids, un milione di morti nel 2016. AIDS boom di casi nell'Est Europa

Aids 1 milione il numero morti per Aids. Ma l'HIV fa meno paura. AIDS i numeri del contagio

Aids, un milione di morti nel 2016. AIDS boom di casi nell'Est Europa


Aids, un milione di morti nel 2016 Preoccupa boom di casi nell’Est Europa. Secondo i dati dellʼOnu, le vittime nellʼultimo anno sono poco più della metà rispetto al picco del 2005. Calano anche i contagi


Aids, un milione di morti nel 2016. AIDS boom di casi nell'Est Europa -  Allarme HIV, ma speranza sui sieropositivi


Aids, un milione di morti nel 2016. Preoccupa boom di casi nell'Est Europa. Però l'HIV fa meno paura.


Aids, un milione di morti nel 2016. AIDS boom di casi nell'Est Europa - Hiv meno contagi


L'Aids ha causato la morte di un milione di persone nel 2016, quasi la meta' che nel 2005, anno che segnò il picco peggiore dell'epidemia. E non basta: perchè non solo sono diminuiti i contagi da Hiv e i decessi, ma secondo i dati pubblicati alla vigilia della Conferenza sull'Aids che si apre domani a Parigi, nel 2016 il numero dei sieropositivi con accesso alle cure antiretrovirali in tutto il mondo, ha superato, per la prima volta dall'inizio dell'epidemia, il 50% del totale. I dati sono stati presentati dal Programma delle Nazioni Unite per la lotta contro l'Aids.


Aids, un milione di morti nel 2016. AIDS boom di casi nell'Est Europa - Ma metà dei sieropositivi sono curati


In totale, al momento il 53% delle persone sieropositive (19,5 milioni) hanno accesso alle cure per un virus che al momento contagia 36,7 milioni di uomini e donne in tutto il pianeta e che, da quando fu identificato nel 1981, ha provocato 36 milioni di morti. 


Aids, un milione di morti nel 2016. AIDS boom di casi nell'Est Europa - La copertura farmacologica contro l'HIV


Grazie all'aumento della copertura farmacologica, specialmente nelle zone piu' interessate, il settore sud e est dell'Africa, i decessi pe l'Aids si sono ridotti del 32% negli ultimi sei anni (1 milione di morti nel 2016 rispetto all'1,5 milioni nel 2010).