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Gravidanza con cisti ovarica di 30 cm: pancione enorme. Il dramma di Kristy
Test di gravidanza positivo ma l'ecografia svela: pancione per una cisti ovarica
Gravidanza con cisti ovarica di 30 cm: pancione enorme. Il dramma di Kristy
Ragazza incinta mostra il suo pancione, ma non era gonfio per il bambino. Kirsty Butler era sì incinta, ma aveva pure una gigantesca cisti ovarica. Un dramma che le è costata la morte del bimbo che portava in grembo.
Gravidanza con cisti ovarica di 30 cm: pancione enorme. Il dramma di Kristy - la storia
La pancia di Kristy Butler era cresciuta a vista d'occhio, così la 22enne del Gallese aveva fatto un test di gravidanza che risultava essere positivo. La ragazza ha scoperto così di essere incinta. Peccato che non era del tutto vero.
Gravidanza con cisti ovarica di 30 cm: pancione enorme. Il dramma di Kristy - La scoperta
Quando è andata a fare degli esami più approfonditi ha scoperto che era sì in attesa di bambino, ma il gonfiore addominale non era dovuto al bimbo. Kirsty aveva un'enorme cisti ovarica di 30 centimetri di diametro e che nel corso degli ultimi mesi le aveva fatto diventare la pancia come quella di una gestante all'ottavo mese (la gravidanza era solo alla sesta settimana).
Gravidanza con cisti ovarica di 30 cm: pancione enorme. Il dramma di Kristy - La morte del feto di Kristy Butler
Per Kristy la dolce attesa è diventata così un inferno: la cisti ovarica gigante ha fatto temere per la salute della mamma e per il feto. Secondo il Daily Mail, i medici hanno dovuto fare una scelta, quella di rimuovere la cisti che minacciava di schiacciare il ventre. Intervento che avrebbe potuto uccidere mamma e bambino. Purtroppo l'intervento è costato la morte del feto in grembo a Kirsty.
Gravidanza con cisti ovarica di 30 cm: pancione enorme - Le parole di Kristy Butler
La ragazza ha tentato in ogni modo di proteggere il suo bimbo. «Ho deciso di aspettare fino all'undicesima settimane prima dell'operazione per dare più possibilità al bambino ma quando ho fatto un controllo la settimana prima dell'interevento, mi è stato detto che non c'era il battito cardiaco».