Intossicazioni alimentari come prevenirle in estate INTOSSICAZIONI, I CONSIGLI
Intossicazioni alimentari in aumento in estate, ecco come prevenirle
Intossicazioni alimentari come prevenirle in estate INTOSSICAZIONI, I CONSIGLI
Le tossinfezioni alimentari si manifestano soprattutto nella stagione in seguito al consumo di uova, latte, pesce e prodotti derivati. Il caso più frequente è quello di prodotti contaminati da batteri come la listeria e l’Escherichia coli e la salmonella che proliferano nei cibi freschi e in diversi alimenti pronti o surgelati.
Intossicazioni alimentari come prevenirle in estate INTOSSICAZIONI, I CONSIGLI - aumentano i casi per cattiva conservazione dei cibi in estate
Gli alimenti contaminati da sostanze chimiche od agenti biologici possono provocare tossinfezioni alimentari che è il termine tecnico per chiamare le intossicazioni provocate da cibi contaminati. ll caldo tipico della stagione estiva aumenta il rischio di tossinfezione alimentare favorendo la proliferazione dei microrganismi nocivi e la manifestazione di gastroenteriti acute.
Intossicazioni alimentari come prevenirle in estate INTOSSICAZIONI ALIMENTARI SINTOMI
I sintomi delle intossicazioni alimentari sono nausea, vomito, diarrea, febbre, brividi, mal di testa, debolezza generale e dolori muscolari.
I sintomi possono iniziare a manifestarsi anche dopo un paio di ore, in genere in base gli agenti patogeni che hanno contaminato l’alimento. La malattia può durare da poche ore a diversi giorni o ad intere settimane. Fortunatamente la maggior parte delle intossicazioni alimentari essere trattata a livello casalingo senza necessità di ricovero in ospedale.
Intossicazioni alimentari: come fare per prevenirle - RIMEDI
Il primo consiglio per evitare l’intossicazione alimentare in estate è la cura dell’igiene, soprattutto degli utensili che si utilizzano in cucina. E’ buona prassi, inoltre, lavare le mani ogni volta che si toccano i cibi e cambiare con una certa frequenza i canovacci.
Sembra superfluo ribadire che la conservazione dei cibi in frigo è fondamentale per prevenire il rischio di contaminazione batterica. La superficie del frigo, inoltre, deve essere disinfettata regolarmente con una soluzione composta da acqua ed aceto oppure da acqua e bicarbonato di sodio.
I consigli per prevenire le intossicazioni alimentari dovute al consumo di cibi contaminati
Per quanta riguarda la conservazione dei cibi più a rischio intossicazione è bene ricordarsi 5 regole fondamentali:
- Lavare sempre frutta e verdura prima del consumo, preferibilmente con un cucchiaino di bicarbonato
- Evitare, dopo il lavaggio, di refrigerare i prodotti per non contaminare gli altri alimenti presenti nel frigo
- Conservare la carne nei ripiani più bassi rispetto agli scompartimenti della verdura, ben sigillata in sacchetti di plastica e attenersi sempre alle regole di consumo indicate in base al tipo di carne
- Pulire sotto acqua corrente il pesce e riporlo in un contenitore ermetico nella parte bassa del frigo
- Conservare latticini e uova in appositi contenitori nel ripiano centrale del frigo. Nel caso delle uova bisogna evitare di tenerle nel portauova dello sportello perché potrebbe subire frequenti sbalzi termici
- Carne e pesce, se conservati in freezer, devono essere conservati in contenitori resistente e scongelati sempre nel frigorifero