Milan News
Milan-Torino 4-2, Calhanoglu show e Ibrahimovic chiude i conti. Pioli: "La squadra ha uno spirito incredibile"
MILAN IN SEMIFINALE DI COPPA ITALIA: ORA LA JUVENTUS. STEFANO PIOLI: "AFFRONTEREMO LA SQUADRA PIU' FORTE D'ITALIA, MA NON E' IMBATTIBILE"
Milan-Torino 4-2, Calhanoglu show e Ibrahimovic chiude i conti. Pioli: "La squadra ha uno spirito incredibile"
"E' stata una bellissima partita, noi abbiamo giocato bene e non meritavamo di trovarci in svantaggio. Ma la squadra ci ha sempre creduto, ha uno spirito incredibile", Stefano Pioli commenta il 4-2 con il Milan ha eliminato il Torino ai tempi supplementari nei quarti di finale di Coppa Italia terminato 4-2. "Abbiamo passato un turno difficile - ha spiegato l'allenatore ai microfoni Rai - Ma questa squadra ha tanta generosita' e tanta voglia di restar dentro alla partita". Segnali importanti per la crescita del Milan, soprattutto dal punto di vista della compattezza difensiva nonostante le due reti subite di Bremer (che avevano ribaltato il risultato portando il Torino sul 2-1): "Nelle altre partite abbiamo concesso qualcosa di troppo, questa sera no. Oggi abbiamo concesso poco, il minimo indispensabile. La squadra e' stata molto compatta e ha lavorato molto bene, io sono molto contento della prestazione. Poi e' vero che si puo' concedere qualcosina se riesci a creare tante occasioni da gol". Rebic è sempre piu' decisivo nelle ultime uscite: "Ha fatto un'altra ottima prestazione, sa strappare e sa allungare. E' un giocatore ritrovato che sta dando un bell'apporto alla squadra".
Pioli su Piatek: "Io credo in tutti i giocatori che ho a disposizione. E' normale che un giocatore non puo' avere una condizione ottimale per tutta la stagione, ci sta un momento di calo. Ma dobbiamo continuare a lavorare bene, abbiamo raggiunto un obiettivo importante". Il Milan vola in semifinale di Coppa Italia contro la Juventus (andata a San Siro a metà febbraio e ritorno all'Allianz Stadium la prima settimana di marzo): "Affronteremo la squadra piu' forte d'Italia, non e' imbattibile ma dipendera' molto dalle nostre prestazioni. Ora rimaniamo concentrati e pensiamo una partita alla volta".
Hakan Calhanoglu (foto Lapresse)
Calhanoglu è entrato e ha spaccato la partita con una doppietta (prima da quanto è al Milan, in totale sono sedici gol in rossonero) e giocate di grande qualità. Il numero 10 potrebbe giocare davanti alla difesa nel ruolo di Bennacer (squalificato) domenica contro il Verona? "Non ho ancora pensato alle scelte in vista di domenica, per ora sono felice che la squadra non ha mai smesso di creare e concludere. Dobbiamo essere compatti e tenere le giuste distanze tra i reparti: questa è la cosa più importante, non le singole posizioni", spiega Stefano Pioli in sala stampa. L'allenatore del Milan parla dello stato di forma della squadra e se la squadra - alla quinta vittoria consecutiva tra campionato e Coppa Italia - è 'guarita': "La squadra sta bene e ci crede. Le partite passano attraverso le difficoltà, ma sappiamo reagire con grande lucidità ed equilibrio. I risultati positivi stanno aiutando e dobbiamo continuarne a cercarne altri. Se il Milan sarà guarito lo dirò a fine stagione. Il Verona sta molto bene, però se recuperiamo le energie e giochiamo da Milan possiamo fare una bella figura".
MILAN-TORINO 4-2, CALHANOGLU E IBRAHIMOVIC LANCIANO I ROSSONERI IN SEMIFINALE CONTRO LA JUVENTUS
Hakan Calhanoglu e Zlatan Ibrahimovic stendono il Torino 4-2 nei tempi supplementari e regalano la semifinale di Coppa Italia al Milan. Il numero 10 turco ha prima segnato il gol del 2-2 al 91' (dopo la rete di Bonaventura al 12') portando i rossoneri all'extra-time e poi ha siglato al 1' del secondo tempo supplementare la rete del 3-2. Mentre lo svedese dopo aver fallito una clamorosa occasione nel recupero dei tempi regolamentari ha siglato la rete del definitivo 4-2. Una gara giocata bene dal Torino almeno nei 90', con il brasiliano Gleison Bremer che con la doppietta stava per regalare il successo alla squadra di Mazzarri. Grazie a questa vittoria invece sono i rossoneri che si qualificano per le semifinali con la Juventus.
La squadra di Mazzarri soffre nella prima parte di gara ma poi reagisce e si riprende, e quando sta per chiudere la sfida subisce il 2-2 e poi crolla nei supplementari, non riuscendo a trovare un successo dopo il duro ko in campionato 7-0 con l'Atalanta. Il Milan, invece, allunga la striscia di vittorie consecutive e si regala la doppia semifinale di Coppa con i bianconeri. Pioli per la sfida si affida al turnover in attacco, dove tiene a riposo inizialmente Ibrahimovic e Leao e lancia dal primo minuto Rebic, al fianco di Piatek, mentre da parte sua Mazzarri, privo degli infortunati Ansaldi, Baselli e Zaza, schiera Berenguer e Verdi alle spalle di Belotti. Al 7' Milan pericoloso con Hernandez che viene liberato in area, ma preferisce cercare un compagno in mezzo anziché tirare e la difesa del Toro chiude. Al 12' rossoneri in vantaggio: Verdi perde palla a centrocampo, Rebic se ne va a sinistra e mette al centro dove Bonaventura appoggia comodamente in rete. Commovente l'applauso poi al 24' del primo tempo che San Siro riserva a Kobe Bryant, scomparso con la figlia in un incidente con l'elicottero. La squadra di Pioli continua a pressare e Castillejo ci prova da fuori, ma Sirigu devia in angolo. Al 34' il Toro pareggia: discesa di Bremer che recupera palla fuori dalla sua area e si proietta in avanti, riceve da Verdi e batte Donnarumma dopo una corsa di 60 metri, è 1-1. Nel finale di tempo la reazione della squadra rossonera, prima con Rebic che entra in area e calcia in porta, ma tiro viene deviato in angolo da Izzo; al 41' gol annullato al Milan, sempre con Rebic che appoggia in rete da pochi passi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma c'era stato un precedente tocco di mano di Piatek ravvisato dall'arbitro. Al 44' Milan ancora pericoloso, cross di Hernandez dalla sinistra e Krunic si inserisce bene ma non inquadra la porta di testa.
Ad inizio ripresa il Torino si rifà vedere in avanti, Donnarumma esce a vuoto, si accende una mischia in area ma sul tiro di Belotti salva Kjaer. Risponde poco dopo il Milan con Romagnoli che stacca di testa ma non trova la porta. Pioli cambia ed inserisce al 65' Ibrahimovic al posto di Piatek fischiato. Al 71' il Toro raddoppia: Ola Aina disegna un ottimo cross dalla sinistra e a centro area sbuca la testa di Bremer che segna la personale doppietta e porta avanti il Torino 2-1. Il tecnico rossonero allora manda in campo prima Leao o poi Calhanoglu per il forcing finale.
Ci provano in successione Ibra di testa ma il pallone termina alto e Calhanoglu dal limite ma il tiro viene murato. Al 91' Calhanoglu calcia da fuori area e anche grazie ad una deviazione di Djiji batte Sirigu per l'insperato 2-2. Spinti dal gol i rossoneri sfiorano il colpaccio: al 93' Leao mette in mezzo dalla sinistra ma Ibra sotto porta incredibilmente da due passi manda alto. Poco dopo ancora lo svedese calcia con potenza dall'interno dell'area ma Sirigu si allunga e devia in tuffo, portando la sfida ai tempi supplementari. Subito occasione Milan al rientro in campo con Sirigu che salva su Calhanoglu, servito in area da Leao. poi risponde il Toro con Ola Aina che calcia in diagonale ma Donnarumma respinge e De Silvestri non trova il tap-in vincente. Al 103' ancora Milan vicino al gol, ma il doppio intervento di Sirigu su Hernandez, salva il Toro. Al 106' il neo entrato Kessié serve in profondità Calhanoglu che trova un gran tiro sul palo lontano e segna il gol del 3-2 firmando la personale doppietta. Torino che accusa il colpo e dopo tre minuti cross di Castillejo dalla destra, sponda di Leao per Ibra che la piazza dove Sirigu non può arrivare per il 4-2. Lo svedese ci riprova con una botta su punizione ma Sirigu manda in angolo.
KOBE BRYANT, IL RICORDO DEL MILAN PRIMA DELLA PARTITA. IL TRIBUTO DEL PUBBLICO AL 24°
(foto Lapresse)
Al 24' del primo tempo della sfida tra Milan e Torino, valida per i quarti di finale di Coppa Italia, il pubblico dello stadio San Siro ha tributato un applauso commovente per ricordare Kobe Bryant, l'ex il numero 24 del Lakers scomparso insieme alla figlia in un incidente con l'elicottero. Nei minuti antecedenti alla sfida è stata posizionata a bordo campo la maglia "Bryant 24" per commemorare la tragica scomparsa del campione statunitense, tifoso rossonero. Accanto alla casacca un mazzo di fiori giallo viola ed un pallone da basket con gli stessi colori. Le foto scelte dai tifosi con l'hashtag #SempreKobe sul maxi-schermo, oltre ad un video emozionale a luci soffuse accompagnato dagli applausi degli spettatori sulla colonna sonora di "Who wants to live forever" dei Queen, così il Milan ha ricordato prima dei quarti di finale di Coppa Italia contro il Torino, Kobe Bryant, scomparso tragicamente domenica assieme alla figlia Gianna Maria e ad altre sette persone. Le due squadre indossano il lutto al braccio.
MILAN-TORINO 4-2 TABELLINO
(foto Lapresse)
MILAN (4-4-2) - G. Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Castillejo, Krunic (38' st Calhanoglu), Bennacer, Bonaventura (32' st Leao); Piatek (20' st Ibrahimovic), Rebic (1' sts Kessiè).
A disposizione: Begovic, A. Donnarumma, Calabria, Paquetà, Suso.
Allenatore: Pioli
TORINO (3-4-2-1) - Sirigu; Izzo, NKoulou, Bremer (38' st Djidji); De Silvestri (8' sts Laxalt), Rincòn (8' sts Lyanco), Lukic, Aina; Verdi, Berenguer (45' st Millico); Belotti.
A disposizione: Ujkani, Rosati, Singo, Adopo.
Allenatore: Mazzarri
ARBITRO: Pasqua di Tivoli
MARCATORI: 12' pt Bonaventura (M), 34' pt, 26' st Bremer (T), 46' st, 1' sts Calhanoglu (M), 3' sts Ibrahimovic (M)
NOTE: Ammoniti: Hernandez, Rebic, Conti, Kjaer, Ibrahimovic (M); Rincòn, Izzo (T). Recupero: 0' e 5'. Recupero tempi supplementari: 1' e 1'.