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MILAN UMILIATO DALL'ATALANTA. Salvini: "Milan di oggi come il governo, senza cuore e dignità"

Disfatta Milan, a Bergamo l'Atalanta vince 5-0

MILAN UMILIATO DALL'ATALANTA. Salvini: "Milan di oggi come il governo, senza cuore e dignità"

"'Il Milan di oggi come il governo PD-5Stelle: senza idee, senza cuore, senza dignità. In Parlamento indegni dell'Italia, a Milanello indegni della maglia''. Lo dice Matteo Salvini, commentando Atalanta-Milan.

ATALANTA-MILAN, GASPERINI "IL 5-0 CORONAMENTO DI UN GRANDE 2019"

"Chiudiamo un 2019 fantastico. Quella di oggi e' il coronamento di questa annata e ora possiamo festeggiare il Natale nel migliore dei modi. La sconfitta contro il Bologna bruciava molto e oggi abbiamo subito indirizzato la partita sul binario giusto". A dirlo Gian Piero Gasperini nel post partita di Atalanta-Milan 5-0. Una netta vittoria con le reti di Gomez, Pasalic, Ilicic (doppietta) e Muriel permette ai bergamaschi di portarsi a quota trentuno punti in classifica, quattro in meno rispetto alla Roma quarta classificata: "Riceviamo molti complimenti ma bisogna inoltrarli ai giocatori che potrebbero imporsi anche nelle cosiddette big - ha spiegato il tecnico ai microfoni di Dazn - Faccio l'esempio di Malinovskyi che ha avuto un impatto straordinario sul campionato italiano. Ha sempre fatto delle prestazioni importanti ed e' un giocatore in evoluzione sotto l'aspetto tattico. La nostra forza e' avere giocatori come lui".

Sugli obiettivi stagionali, Gasperini non si nasconde: "Vogliamo arrivare in Europa e siamo in quel gruppetto di squadre con Inter e Juventus che sono irraggiungibili e con Lazio e Roma che stanno facendo bene". Poi su Kulusevski: "Parliamo di un giocatore di proprieta' dell'Atalanta che sta facendo delle cose straordinarie. Nel suo ruolo avevamo molti giocatori e abbiamo deciso di cederlo in prestito per farlo giocare. A Parma sono stati bravi e ha trovato l'ambiente ideale", ha concluso Gasperini.

Milan umiliato a Bergamo: 5-0 per l'Atalanta. Disfatta Pioli e dei giocatori

A Bergamo finisce addirittura 5-0 per la squadra di Gasperini, che reagisce subito dopo il ko di Bologna. Decidono la doppietta di Ilicic e i sigilli di Gomez, Pasalic e Ilicic: i rossoneri dopo quattro risultati utili di fila tornano a perdere, restando in una situazione di metà classifica abbastanza deludente. I bergamaschi invece scavalcano il Cagliari e si prendono il quinto posto a quota 31 punti. I bergamaschi partono forte e impegnano subito Donnarumma con Ilicic, sbloccando poi al 10’ con una meraviglia del Papu Gomez, che da sinistra supera Conti con un tunnel ed esplode un destro sotto la traversa imprendibile per il portiere rossonero.

Dominio assoluto dei padroni di casa, che dopo un’altra manciata di minuti sfiorano il bis con l’ex Pasalic, bravo a coordinarsi da fuori area e sfortunato nel colpire la parte superiore della traversa. La reazione della squadra di Pioli sta tutta in una conclusione dalla distanza di Rodriguez, potente ed insidiosa ma comunque fuori dai pali. Prima dell’intervallo succede poco altro, l’Atalanta rimane padrona del campo e non ha difficoltà a gestire il vantaggio. Nella ripresa il copione della gara non cambia e allo scoccare dell’ora di gioco i bergamaschi la chiudono con un uno-due micidiale: al 61’ Pasalic tocca quel tanto che basta per deviare in rete il tiro cross di Gosens, al 63’ invece arriva anche la firma di Ilicic che capitalizza alla grande una ripartenza micidiale. Il Milan sparisce dal campo (solo sul 3-0 a partita ormai finita Pioli decide di inserire Piatek) e nel finale l’Atalanta dilaga ancora con Ilicic (doppietta) e il neo entrato Muriel, che scappa in velocità sul lancio di Malinovsky, supera Donnarumma in uscita e sigla il definitivo 5-0.

ATALANTA, ILICIC "CHIUSO L'ANNO IN MODO STRAORDINARIO"

"Abbiamo fatto una grande partita. I gol che abbiamo sbagliato contro il Bologna, li abbiamo segnati oggi anche se potevamo farne altri. Abbiamo chiuso in modo straordinario l'anno". Queste le parole di Josip Ilicic, autore di due gol nel 5-0 rifilato dall'Atalanta al Milan al Gewiss Stadium. L'Atalanta sale a quota trentuno punti in classifica e si riporta a meno quattro dalla Roma: "Sappiamo quali sono gli obiettivi ma il campionato e' molto difficile e nel 2020 dobbiamo partire forti". Poi sui due gol: "Mi metto sempre a disposizione della squadra. L'esultanza con le mani sull'orecchio? Non ce l'avevo con nessuno, e' stata spontanea", ha concluso Ilicic ai microfoni di Dazn.