Pisa, no cessione al fondo Dubai; Dana, fatto il possibile. Gattuso lontano
Pisa, salta la cessione al fondo di Dubai. Pbalo Dana alza bandiera bianca. Gattuso e la dirigenza, accuse e replica
Pisa, salta la cessione al fondo di Dubai. Pablo dana si arrende. Gattuso non torna
Nuovo colpo di scena in casa Pisa sul possibile cambio di proprieta'. Dopo la concessione di un rinvio fino al 22 agosto, avvenuta circa 48 ore fa, da parte del fondo di Dubai rappresentato da Pablo Dana nei confronti della Carrara Holding, detentrice quest'ultima delle quote di maggioranza del club nerazzurro, oggi e' stata scritta la parola fine.
"Con grande rammarico il Fondo Sportativa e la societa' Equitativa Real Estate Limited annunciano che l'offerta vincolante presentata a Carrara Holding Srl per l'acquisizione delle quote rappresentanti al 100% del capitale sociale di Ac Pisa 1909 societa' sportiva a responsabilita' limitata non e' stata accettata - e' l'incipit del comunicato diffuso dall'imprenditore Pablo Dana per conto del fondo di Dubai - Possiamo assicurarvi che da parte nostra e' stato fatto tutto il possibile e in tempi brevissimi in vista dell'imminente ripresa del campionato per ridare il sorriso e la serenita' a una squadra che meritava ben altro". Il fondo di Dubai rappresentato da Pablo Dana, ha anche ringraziato il sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, per la sua disponibilita' nella vicenda.
Gattuso non torna. L'attacco della dirigenza nei giorni scorsi a Ringhio
A questo punto salta anche il ritorno di Gattuso al Pisa. Nei giorni scorsi l'attuale dirigenza lo aveva attaccato attraverso una lettera aperta al sindaco : "Nonostante le richieste onerose di Gattuso, pari al 90% del budget societario, gli siamo sempre venuti incontro - scrive Britaly Post - riuscendo a iscrivere il club e a regalare all'allenatore i giocatori richiesti. Per contro si è dimesso, aizzando i tifosi contro la proprietà, cosa che ha portato all'annullamento dell'amichevole contro il Celta Vigo a causa del cordone organizzato che ha impedito al pullman di arrivare allo stadio. Ora vuole pure ridisegnare gli assetti societari, questo rappresenta un precedente pericoloso per il calcio italiano"
La replica di Gattuso alla dirigenza del Pisa
"Il documento in questione contiene svariate inesattezze, ricostruisce la vicenda della cessione del club in maniera arbitraria e fornisce della mia persona una rappresentazione inaccettabile. Mi si dipinge - continua il calabrese - nella sostanza come un irresponsabile agitatore di folle, adombrando addirittura un mio ruolo attivo per indirizzare la vendita della società. Una simile ricostruzione dei fatti non soltanto non è veritiera, ma lede la mia immagine di professionista".
"Se il 31 luglio scorso ho deciso di fare un passo indietro - aggiunge Gattuso - è stato perché non intendevo più lavorare con Britaly Post per una ragione molto semplice: non sussistevano le condizioni per svolgere in maniera seria e professionale il mio lavoro e quello della squadra. Tirarmi in ballo adesso nella vicenda della cessione e delle sue lungaggini è profondamente scorretto" chiosa il tecnico della promozione.