Roma - Chievo 2-2: James Pallotta colpisce ancora
James Pallotta è ancora a "zero tituli". Tifosi in rivolta
Roma - Chievo 2 - 2. Ci risiamo. Ennesima débâcle, per di più casalinga, per una squadra con eterni sogni di gloria. Ma, come ogni anno, i sogni svaniscono all’alba, in questo caso all’inizio del campionato.
Da quando a Roma c’è l’amerikano, e cioè James Pallotta, la squadra capitolina è ancora a “zero tituli”.
Ma non contento di questo Pallotta continua con meticolosa premeditazione a vendere i pezzi migliori, per fare cassa e l’arrivo di un “complice”, come Monchi ha rafforzato il sodalizio.
Sono anni che Affaritaliani se ne occupa:
https://www.affaritaliani.it/sport/pallotta-roma-397461.html
https://www.affaritaliani.it/sport/roma-stadio-pallotta-427844.html
https://www.affaritaliani.it/sport/pallotta-si-vende-pure-allison-551648.html
https://www.affaritaliani.it/sport/pallotta-si-vende-pure-nainggolan-545321.html
Ma nel frattempo nulla è cambiato; anzi, dopo lo scandalo dello Stadio della Roma (che per di più sarebbe stato di proprietà di Pallotta, cosa che non si dice) la situazione si è ulteriormente complicata, perché il Presidente aveva detto che o gli facevano fare lo stadio oppure se ne sarebbe andato, non prima certo, di fare cassa, come effettivamente sta facendo.
Lamela, Pjanic, Szczęsny, Salah, Allison, solo per citare qualche gioiello ceduto in nome del facile abili del fair play finanziario.
Ma la Roma ha veramente bisogno di questi avidi “zii d’America” che non solo non hanno portato alcun trofeo in 7 anni di presidenza, ma addirittura si vendono i giocatori migliori per guadagnarci?
È mai possibile che la Roma casereccia dei Viola e dei Sensi facessi incetta di trofei e questo Roma bostoniana pesca solo scarpe rotte?
Il tifo è in subbuglio. Anche i più intransigenti tifosi della “maggica” hanno capito il giochetto e questo Presidente americano non lo vogliono più.
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