Sarri al Napoli? C'è chi ci scommette. Ma al tecnico arriva un'altra offerta..

SARRI-NAPOLI

Sarri al Napoli... parte seconda? I tifosi partenopei si dividono dopo le voci su un contatto telefonico che ci sarebbe stato nei giorni scorsi tra Aurelio De Laurentiis e il suo ex allenatore: secondo Sportitalia la sconfitta di Verona avrebbe fatto arrabbiare il presidente del clun partenopeo portandolo a contattare  Rafa Benitez e lo stesso Sarri. Il tecnico avrebbe ringraziato ADL, spiegando di non voler rientrare in corsa (aspettando con calma l'inizio della prossima stagione: a giugno tra l'altro scadrà il suo contratto con la Juventus).

SARRI-MARSIGLIA

Di sicuro Maurizio Sarri è sul taccuino di molti club. L'ultimo in ordine cronologico è il Marsiglia (dove gioca Milik) che si è appena separato da Villas-Boas. Il primo sondaggio però è stato negativo: l'allenatore toscano ha ringraziato ribadendo di voler ripartire la prossima estate.

SARRI-ROMA, SARRI-NAPOLI: PARLANO I BOOKMAKERS

Per i boomakers nella corsa a Maurizio Sarri rimane in testa la Roma, che però sul tabellone Snai è passata dal 2,50 dei giorni scorsi al 4,00 attuale. Dimezzata invece, come riporta Agipronews, la quota sul Napoli, partito a 15,00 e ora a 7,50, offerta che piazza gli azzurri al secondo posto tra le possibili opzioni. Tra le nuove destinazioni spicca la Fiorentina, mentre il ritorno in Premier con l'Arsenal pagherebbe 25,00.

GATTUSO-NAPOLI, LE PAROLE DI RINO DOPO LA VITTORIA CON IL PARMA

Tornando a Napoli fanno ancora rumore le parole di Gattuso dopo la vittoria contro il Parma. "Non è sempre facile stare tranquillo. Qui sto prendendo schiaffi a destra e manca e pare che siamo penultimi in classifica. Io devo pensare solo a lavorare. Ora penso all'Atalanta e magari con un ko torno di nuovo in discussione, anche se non si può lavorare così. Questa 'tarantella' è cominciata da un mese a questa parte, non è successo l'altro ieri. Ne ho sentite di tutti i colori, da chi dice che sto male e non posso più allenare a chi sostiene che sono scarso. Magari col lockdown ci sono i leoni da tastiera e quelli non sono un mio problema, mi dispiace invece per le offese arrivate da chi lavora qui da tanto tempo". Sul suo rapporto con De Laurentiis: "Ora rivaluteremo tante cose, io più che ai contratti sono legato alle mie emozioni. Mi sento a mio agio a Castel Volturno con i miei calciatori, per il resto invece non mi ci sento per niente: l'aria che si respira da un po' di tempo non mi piace. Con De Laurentiis c'è sempre stato un buon rapporto, ma sono deluso da quello che è successo negli ultimi 15-20 giorni. Non mancherà mai il rispetto per lui, ma la situazione è stata gestita male. Anche a me sono arrivate offerte ma sono stato corretto e non mi sono nemmeno seduto al tavolino".