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Serie A non riparte? Commisso e Urbano Cairo pessimisti

Commisso (Fiorentina): "Grande possibilità che questo campionato non possa terminare". Cairo (Torino): "Per me il campionato è finito"

Serie A non riparte? Commisso e Urbano Cairo pessimisti

"Ripresa del campionato? Ancora questa crisi sanitaria non è finita, adesso pensiamo alla salute poi parleremo di calcio, vedremo se e quando le squadre potranno tornare ad allenarsi, al momento c'è una grande possibilità che questo campionato non possa terminare". Lo spiega Rocco Commisso. Il presidente della Fiorentina è intervenuto a 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento. Taglio degli stipendi: "Quella adottata dalla Juventus è una buona iniziativa e va presa ad esempio, per quanto ci riguarda abbiamo una situazione di grande solidità, ma anche noi stiamo studiando un'azione per il bene del club e il futuro, dato che bisogna vedere come il calcio andrà avanti". 

"Per me il campionato è finito", dice il presidente del Torino Urbano Cairo a 'Un giorno da pecora' su Rai Radio 1. "A Wuhan hanno cominciato le misure restrittive il 25 gennaio e le toglieranno credo l'8 aprile, sono due mesi e mezzo di stop. Per noi, con due mesi di sosta, si ripartirebbe a fine maggio, sempre che non serva più tempo e per le squadre significherebbe cominciare ad allenarsi a fine maggio. Quindi iniziare le partite a fine giugno, giocare a luglio e agosto. Poi dare un mese di vacanza, un mese per allenarsi e ripartire per il prossimo campionato non prima di novembre: non si può fare". Urbano Cairo parla dello scudetto: "Non andrebbe assegnato perché il campionato non è finito e ci sono tre squadre in fazzoletto (Juventus, Lazio e Inter). E non ho sentito neanche Andrea Agnelli dire che andrebbe assegnato". Il taglio degli stipendi? "Ieri ho parlato con alcuni giocatori che mi hanno chiamato responsabilmente. Dobbiamo trovare un punto di incontro perché ognuno deve fare sacrifici: il Toro in questo momento non incassa nulla, ci deve essere un sacrificio da parte di tutti per uscire da questa situazione e ripartire bene. Ma sono fiducioso". Cairo pensa anche gli abbonati allo stadio o alle pay tv: "Hanno diritto ad essere rimborsati, dobbiamo studiare le forme. Consentire nella prossima stagione l'ingresso gratuito per un numero di partite corrispondente a quelle non disputate in questo campionato? Potrebbe essere una cosa da fare", conclude Cairo.