Borsa: Asia e petrolio affossano i listini, Milano a - 1,35%
La netta flessione delle Borse asiatiche, a cominciare dal -2,6% di Tokyo, unita a un petrolio in ulteriore correzione fa subito sbandare i listini europei che aprono tutti in flessione. E' Francoforte la peggiore (-1,7%), complice anche la delusione per gli ordini all'industria tedeschi di febbraio (-1,2% mensile), seguita dal -1,6% di Parigi. Piazza Affari arretra dell'1,35% nel Ftse Mib aggiornando i minimi dal 29 febbraio in area 17400 punti. In calo dell'1,26% il Ftse All Share. Il paniere delle blue chip riflette soprattutto la debolezza dell'industria petrolifera e dei finanziari ma le vendite colpiscono anche il settore auto. In fondo al Ftse Mib Saipem (-3,2%) e Tenaris (-2,9%). Giu' del 2,9% Fca. La pressione sui bancari si traduce nel -2% del Banco Popolare e nel -1,9% di Intesa Sanpaolo. Pesante Generali (-2,2%)
Petrolio in flessione dello 0,5% nel contratto Wti maggio a 35,52 dollari al barile mentre la scadenza di giugno, al momento piu' trattata, cede lo 0,4% a 36,87 dollari
Dollaro risale sulla moneta unica: in avvio sono necessari 1,1355 dollari per un euro (1,1394 ieri sera). Yen in netto rafforzamento: l'euro/yen tratta a 125,34 da 126,79. Il dollaro /yen a 110,44 da 111,28.