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2023 anno della "stratificazione delle crisi". Ecco le immagini più iconiche
L’anno appena trascorso è stato segnato da competizioni sempre più serrate in campo geopolitico e geoeconomico. Ecco quali
2023 anno della "stratificazione delle crisi". Ecco le immagini più iconiche
Stratificazione delle crisi. Potrebbe essere questa la sintesi più calzante per definire il 2023, anno in cui al perdurare della guerra tra Russia e Ucraina si è aggiunta una nuova e violenta esplosione del conflitto israelo-palestinese. L’anno appena trascorso è stato segnato anche da una competizione sempre più serrata in campo geopolitico e geoeconomico, soprattutto nella sfida strategica tra Cina e USA, con gli Stati Uniti che si avviano alle presidenziali 2024 in un clima di incertezza.
Pechino, d’altro canto, è sempre più coinvolta anche in una corsa con Russia e India – che pure fanno parte del blocco dei BRICS – per la leadership di quel grande soggetto geopolitico in via di definizione chiamato Global South, sempre più diviso dall’Occidente in un elenco via via più lungo di dossier. Grandi cambiamenti hanno riguardato anche l’Africa, attraversata da una lunga scia di colpi di stato nel 2023, e un’America Latina che ha assistito alla vittoria di Javier Milei in Argentina e il ritorno di Inacio Lula da Silva alla presidenza del Brasile, in un passaggio di testimone non del tutto indolore da parte del suo predecessore.
Assalto al cuore del Brasile
Assalto al cuore del Brasile
L’8 gennaio migliaia di manifestanti e sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro prendono d’assalto il Congresso nazionale del Brasile. In serata, la polizia militare riesce a sgominare i manifestanti, al termine di un attacco molto simile nei modi e nella simbologia a quello dei supporter di Donald Trump al Congresso americano di due anni prima.
Siria e Turchia in balia del sisma
Siria e Turchia in balia del sisma
Il 6 febbraio un devastante sciame sismico di magnitudo 7,9 provoca più di 60 mila vittime e oltre 120 mila feriti, oltre che 5 milioni di sfollati tra la Turchia e la Siria. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan proclama 7 giorni di lutto nazionale. L’ONU dichiara che si tratta del “peggior disastro nella regione in 100 anni”. L’evento sismico colpisce duramente soprattutto in Siria, paese martoriato ormai da 12 anni dalla guerra (anche se a bassa intensità).
Russia-Ucraina: un anno di guerra
Russia-Ucraina: un anno di guerra
Il mese di febbraio segna anche il primo anniversario dell’invasione russa in Ucraina, iniziata il 24 dello stesso mese l’anno precedente. ISPI dedica all’argomento il ciclo di incontri “Il mondo in classe”, per gli studenti delle scuole superiori. Il 17 marzo del 2023, la Corte penale internazionale emette un mandato di arresto per il presidente russo Vladimir Putin, il primo contro un membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Pochi giorni dopo, tuttavia, il capo del Cremlino riceve a Mosca l’omologo cinese Xi Jinping, in una visita che dimostra la volontà di spezzare l’isolamento internazionale della Russia. I due leader, al termine di tre giorni di incontri, firmano un accordo di cooperazione che proietta i legami tra Cina e Russia in una “nuova era”.
La NATO si allarga
La NATO si allarga
Il 4 aprile la Finlandia entra ufficialmente a far parte della NATO e la bandiera del paese viene issata per la prima volta al quartier generale dell’Alleanza atlantica a Bruxelles. Helsinki abbandona così decenni di neutralità, superando il veto posto fino a quel momento dalla Turchia. L’adesione finlandese segna un allargamento a Est dell’Alleanza, a seguito della crisi russo-ucraina, dopo quello che sembrava essere un grave momento di crisi per l’organizzazione. Resta invece congelata l’adesione della Svezia, sulla quale pesa la contrarietà di Ankara.
Il momento di re Carlo
Il momento di re Carlo
Dopo la scomparsa nel 2022 di Elisabetta II, sovrana britannica già passata alla storia per la longevità del suo regno, il 6 maggio del 2023 Re Carlo III del Regno Unito e la Regina consorte Camilla sono incoronati nell’abbazia di Westminster a Londra. Con la cerimonia ufficiale, il sovrano non assume solo la guida della monarchia ma anche della chiesa anglicana.
La parabola di Prigozhin
La parabola di Prigozhin
Il 23 giugno la compagnia militare privata russa Wagner avvia un imponente ammutinamento, al culmine di una dura lotta di potere tra il ministro della Difesa Sergej Shoigu ed Evgeny Prigozhin. Quest’ultimo, fondatore e capo del gruppo mercenario, morirà pochi mesi dopo – il 23 agosto – nello schianto dell’elicottero su cui viaggiava alla volta di San Pietroburgo.
La cintura golpista in Africa
La cintura golpista in Africa
Alle prime ore del mattino del 26 luglio, truppe appartenenti alla guardia presidenziale nigerina guidata dal generale Abdourahmane Tchiani circondano il palazzo presidenziale di Niamey, prendendo in ostaggio il presidente Mohamed Bazoum e dando inizio a un colpo di stato. È il culmine di un’ondata golpista che coinvolge diversi paesi del Sahel, un’area di grandi tensioni geopolitiche in cui si confrontano interessi e attori esterni di peso come Cina, Russia, e Unione Europea.
Trump alla sbarra
Trump alla sbarra