Affari Europei
Autonoleggio, l'Ue ottiene da 5 big norme più chiare e trasparenti
Le denunce dei consumatori relative ai noleggi di auto continuano ad aumentare in modo esponenziale. Per questo, dopo un'azione della Commissione europea cinque grandi aziende hanno accettato di rivedere il loro modus operandi. Si tratta di Avis-Budget, Enterprise, Europcar, Hertz e Sixt, che hanno deciso di modificare il modo in cui si rapportano con i consumatori.
La decisione arriva dopo che negli ultimi due anni i centri europei per la tutela dei consumatori hanno visto aumentare le denunce dalle circa 1.050 del 2012 alle oltre 1.750 del 2014. Le autorità nazionali per tutela dei consumatori, guidate dall’Autorità britannica garante della concorrenza e dei mercati (CMA), hanno quindi deciso di avviare un dialogo con le cinque principali aziende di autonoleggio operanti nell’Ue, Avis-Budget, Enterprise, Europcar, Hertz e Sixt, per rispondere a queste richieste.
A seguito di questo confronto, come spiega Euractiv, le aziende interessate hanno deciso di allineare le rispettive prassi ai requisiti in materia di protezione dei consumatori fissati nella normativa europea, alle norme sulle pratiche commerciali sleali e sulle clausole abusive. I consumatori potranno quindi contare su informazioni più chiare in materia di polizze assicurative e di opzioni sul carburante, insieme ad una gestione più equa dei danni e a prezzi più trasparenti.