Affari Europei

Eliseo, davvero Macron ha già vinto? Ecco come Marine Le Pen può batterlo

Macron sembra destinato all'Eliseo ma in realtà Marine Le Pen può ancora batterlo. Ecco come

Macron sempre in testa ma Marine Le Pen risale

I sondaggi al momento danno ragione a Macron, ma i numeri sono in leggera risalita per Marine Le Pen. Secondo lgli ultimi dati di OpinionWay ed Orpi il candidato indipendente di centrosinistra Emmanuel Macron e' sempre in testa nelle intenzioni di voto ma ora con il 60 per cento contro il 40 per cento della sua rivale, la leader del Front national (Fn) di estrema sinistra Marine Le Pen. Qualche giorno fa invece Macron era dato intorno al 63%. Ma ci sono anche alcuni osservatori che iniziano a sostenere che la sua vittoria non sia più così scontata.

Ecco come Marine Le Pen può battere Macron

Ci sono almeno 4 mosse che Marine Le Pen deve fare per provare a superare Macron.

Primo: il messaggio. Quanto dice la leader del Front National è più chiaro rispetto a quello di Macron. Marine Le Pen parla al cuore e alla pancia dell'opinione pubblica dando messaggi più semplici e chiari. Chi vota la Le Pen sa che cosa aspettarsi e la leader del Fn può provare a far sembrare più fumoso il discorso di Macron.  

Secondo: tranquillizzare i moderati di centrodestra. Fillon ha invitato gli elettori repubblicani a votare per Macron. Ma non tutti sono convinti, anzi. Molti moderati è come se in realtà stessero aspettando rassicurazioni da Marine Le Pen per poterla votare, magari sull'Ue e sull'euro. Se Marine Le Pen dovesse attenuare la sua invettiva su questi punti potrebbe riconquistare una fetta dell'elettorato repubblicano.

Terzo: conquistare l'estrema sinistra. Potrebbe sembrare l'impresa più ardua per una politica da sempre di estrema destra. E invece nel nuovo ordine populista globale questa potrebbe risultare persino l'impresa più semplice per Le Pen. Melenchon si è rifiutato di dare indicazioni di voto e molte battaglie delle due ali coincidono.

Scommettere sui passi falsi di Macron. Le Pen può provare a mettere in difficoltà Macron mettendo in evidenza i punti oscuri o comunque dibattuti sul passato politico, e non solo, del leader di En Marche!. La vita privata e il matrimonio con una donna molto più anziana, la provenienza dal mondo delle banche e la permanenza nel governo Hollande sono le armi più affilate a disposizione di Marine.

Macron denuncia Le Pen per voci su conto alle Bahamas

Nel frattempo restano duri i toni tra i due contendenti: strascico del dibattito di ieri pieno di colpi bassi, la notizia che il candidato socioliberale ha depositato una denuncia per "falso" e "diffusione di notizie false destinate ad influenzare l'esito del voto". Marine Le Pen durante il confronto tv aveva lasciato intendere che Macron ha un conto segreto nel paradiso fiscale delle Bahamas. E' quanto trapelato dall'entourage del candidato di En Marche!. In una intervista stamani, la candidata dell'ultradestra ha ammesso di non avere le prove di quanto sostenuto.

Schulz: non riesco neppure ad immaginare che vinca Le Pen

Il candidato socialdemocratico alla cancelleria tedesca, Martin Schulz, ha denunciato il "cinismo" e l'animosità "anti-tedesca" dimostrati dalla candidata dell'estrema destra all'Eliseo, Marine Le Pen, nel corso della sua campagna presidenziale. Nell'intervista pubblicata dal quotidiano Ouest-France e realizzata a Berlino prima del dibattito televisivo di ieri sera tra Le Pen ed Emmanuel Macron, l'ex presidente dell'Europarlamento ha detto che la virulenza con la quale Le Pen attacca sistematicamente la Germania è inedita da lungo tempo. "Questa donna è famosa per la sua mancanza di moderazione, per il suo cinismo e per le espressioni antitedesche che non sentivo da anni ormai. Non ha ancora neppure preso le distanze dalle parole del padre, secondo le quali Auschwitz sarebbe un dettaglio della Storia. E' una posizione insopportabile", ha dichiarato Schulz.