Francia, Socialisti contro Hollande: "Non fa nulla per evitare il Grexit"

Il caso Grecia accende anche la politica francese. I Socialisti vogliono salvare Atene ma l'ala sinistra del partito è in rivolta contro Hollande. Il suo atteggiamento di fronte allo spettro Grexit è ritenuto troppo prudente. L'obiettivo dichiarato della Francia è sempre stato quello di preservare a tutti i costi la zona euro. Ma in seguito al disastroso vertice dello scorso weekend il governo francese ha capito che potrebbe trovarsi presto di fronte alla peggiore delle ipotesi, vale a dire il tanto temuto Grexit.

François Hollande ha ribadito la sua posizione sulla Grecia dopo l'ultima riunione del Consiglio, dicendo che un accordo è ancora possibile. Ma in realtà nessun accordo sembra essere imminente. E ora può rrivare una bella grana dall'interno per l'inquilino dell'Eliseo.

L'eurodeputato socialista Emmanuel Maurel ha riassunto così la situazione: "Il problema è che Hollande vuole a tutti i costi preservare il suo rapporto con Angela Merkel, che è in crescita negli ultimi tempi. Per questo la sta accontentando ed evita di alzare la voce sulla questione greca ma ora è il momento di dire basta. Questa situazione non è accettabile".

Lo stesso sentimento di Maurel sembra essere molto diffuso all'interno del partito e il governo francese appare ora in una posizione molto delicata. Hollande non può opporsi pubblicamente alla posizione della Merkel senza compromettere le relazioni con la Germania, recentemente scongelati. D'altra parte, se non prende le mosse contro l'intransigenza tedesca rischia molto sul fronte interno. Un bel dilemma per Hollande, che ora deve decidere la strada da prendere. Stare fermo potrebbe costargli caro.