Attualità

San Valentino 2020, l'amore ai tempi del coronavirus

Davide Frigoli

San Valentino 2020 - L'amore ai tempi del coronavirus

Dammi mille baci, poi cento, poi ancora mille, poi di nuovo cento, poi senza smettere altri mille, poi cento...Scriveva così, oltre 2000 anni, fa il celebre poeta romano Catullo per celebrare la sua musa e il suo amore per lei, diamoci così tanti baci, suggeriva il poeta, da perderne il numero, diamoci così tanti baci da confondere il male e sconfiggerlo.

Due millenni di distanza e la magia dei baci non è terminata (e come potrebbe?) e anche se questo San Valentino è oscurato dalla paura scatenata dal coronavirus con il suo codazzo di episodi di violenza e isteria, i poeti ci suggeriscono come sconfiggere la paura, la paura del diverso, la paura di ciò che non conosciamo, per dirla con Jacques Prevert: I ragazzi che si amano si baciano in piedi, contro le porte della notte e i passanti li segnano a dito, ma i ragazzi che si amano non ci sono per nessuno, la loro ombra trema nel buio, suscitando la rabbia dei passanti, il loro disprezzo, i loro risolini, la loro invidia, ma i ragazzi che si amano non ci sono per nessuno...nemmeno per il coronavirus.