Politica

La Spagna punta a una riforma della legge sull'immigrazione

 


Milano, 19 nov. (askanews) - "La Spagna deve scegliere tra l'essere un paese aperto e prospero e un paese chiuso e povero. E noi abbiamo scelto la prima opzione". Così Elma Saiz, ministro spagnolo della Migrazione, dopo aver annunciato una riforma della legge sull'immigrazione che permetterà di regolarizzare decine di migliaia di immigrati in più ogni anno, in contrasto con le politiche più severe applicate altrove in Europa."Abbiamo ridotto le formalità amministrative - ha sottolineato - D'ora in poi tutte le autorizzazioni iniziali avranno una durata di un anno e i rinnovi di quattro anni. Un'altra novità è la regolamentazione del visto per persone in cerca di lavoro, di cui stiamo estendendo la validità da tre a dodici mesi." In Spagna sono già 2,9 milioni gli stranieri che versano mensilmente i contributi previdenziali. E il governo vuole rendere attrattivo il paese anche per i giovani."Per quanto riguarda l'istruzione, le persone soggette a questa normativa potranno beneficiare di un permesso di soggiorno per motivi di studio per tutta la durata degli studi. Questo evita di ritrovarsi in una situazione di irregolarità per motivi burocratici. Inoltre, è prevista una procedura accelerata per consentire l'ottenimento di un permesso di lavoro una volta completati gli studi", ha concluso la ministra.