Roberto Cingolani, Direttore Scientifico dell'Istituto Italiano di Tecnologia ha detto ad Affaritaliani.it: “L’intelligenza artificiale ha una parte simile all’intelligenza naturale, quella correlata alla computazione, al calcolo. L’intelligenza naturale è ampia: si va dall’intelligenza biomeccanica dello sportivo all’intelligenza dell’artista, del poeta, del matematico. L’intelligenza artificiale non è in grado di riprodurle tutte. Su alcuni aspetti è performante e superiore a noi.