VERO GIORNALE, edizione 18 ottobre 2022 – Il telegiornale di FEDERAZIONE RINASCIMENTO ITALIA
YouTube arriva a censurare anche il dott. Roy De Vita, primario che aveva espresso dubbi con dati alla mano sulla vaccinazione destinata agli under 40. Ma per la piattaforma video è “disinformazione in ambito medico” – Crisanti: “giusto proteggere i fragili con la quinta dose” - Il famoso conduttore, comico e scrittore inglese Mark Dolan dice in tv: “i no vax avevano ragione su tutto” – Confcommercio: “il caro energia inarrestabile che sta mettendo in ginocchio il sistema di imprese con una prospettiva di chiusura per moltissime attività” – Uk, avvertimenti su possibili blackout serali nei giorni feriali più freddi - A Pesaro un barista di 75 anni con otto mini pale eoliche in giardino è riuscito ad azzerare la sua bolletta di 1300 euro. “Sono meglio del fotovoltaico”. La storia raccontata dal “Resto del Carlino” - All’ultimo congresso della Uil il segretario Bombardieri apre all’introduzione di un reddito universale sganciato dal lavoro. Una misura che però potrebbe correre il rischio di essere ancora una volta vincolata a obblighi o restrizioni - Mentre l’Europa è pronta a destinare altri due miliardi all’Ucraina, eloquenti le parole di Gentiloni: “non baratteremo la libertà con le ragioni dell’economia”. Dombrovskis (vice presidente Commissione Europea): “Non sarà possibile proteggere tutti dalle conseguenze economiche della guerra” – Nord Stream, prime immagini dei segni delle esplosioni - L'Australia ha annunciato che non riconoscerà più Gerusalemme Ovest come capitale di Israele, annullando una decisione controversa del precedente governo conservatore - In un video Luca Donadel analizza l’app lombarda Move-In che con l’assunto di una ipotetica libertà introduce delle limitazioni all’utilizzo di automobili pagate e su cui si sono versate le tasse. Meccanismi simili al green pass e ad altri che vedremo in futuro – Stellantis: “La proposta dell'Unione europea di bandire i motori a combustibile fossile nel 2035 deve essere rinegoziata” – Giappone spinge per l’identità digitale associata al servizio sanitario - L’Agenda 2030 è ormai entrata da tempo nelle scuole elementari con i suoi obiettivi legati al cosiddetto sviluppo sostenibile, la parità di genere, la cittadinanza globale