VERO GIORNALE, edizione 11 maggio 2022 – Il telegiornale di FEDERAZIONE RINASCIMENTO ITALIA
L’analista Fausto Carotenuto legge alcuni segnali di spaccatura all’interno della cosiddetta “piramide gesuito-massonica”. Rispetto alla narrativa pandemica sul fronte Ucraina è visibile una frattura molto chiara e forse positiva per le sorti del conflitto e del mondo - Draghi da Biden evoca l’unione del popolo italiano con quello americano. L’ipotesi che possa rivestire la carica di mediatore tra Stati Uniti e Russia – Draghi: “le condizioni della pace le stabilità l’Ucraina, Russia non è invincibile” – Decaduta la commissione esteri del Senato, Petrocelli: “vendetta per la mia posizione contraria all’invio di armi all’Ucraina” – Lavrov: “Russia non vuole guerra in Europa” – La Russia accusa: i produttori di vaccini COVID-19 Pfizer e Moderna sono stati coinvolti in attività militari e biologiche statunitensi in Ucraina: lo riporta l’agenzia Tass - Il Ministero della Difesa russo ha rivelato di avere le prove sugli esperimenti biologici condotti dagli Stati Uniti sui pazienti dell'ospedale psichiatrico di Karkhiv. – L’immagine sparita dal post di Zelensky - Le repubbliche filo-russe di Lugansk e Donetsk nell’Ucraina orientale bloccano Facebook - Fin da subito ci eravamo occupati del diniego di Ema che non ha fornito ad un gruppo di avvocati i documenti richiesti sui rapporti di sicurezza intermedia dei vaccini. Ora della questione si è occupata anche la trasmissione di Rete4 “Fuori dal Coro” - Un passeggero senza alcuna esperienza di volo è riuscito a far atterrare un piccolo aereo dopo che il pilota era stato colto da un improvviso malore. E’ accaduto in Florida. I malori dei piloti sono sempre di più un caso - E’ nata l’associazione Danni Collaterali che si occupa delle reazioni avverse dei vaccini covid. Nell’assembla di qualche giorno fa il dottor Frajese, recentemente sospeso dall’Ordine, ha ribadito il suo impegno nel voler aiutare queste persone totalmente dimenticate - Nonostante i contributi pubblici al 90% va deserta l’asta per le frequenze 5G nelle cosiddette aree a fallimento di mercato che per il momento rimangono senza ma la politica non si arrende