Coronavirus
Coprifuoco cambia dal 17 maggio. Si va verso la mezzanotte
Covid, Locatelli: "Siamo all'ultimo miglio, non molliamo ora"
Coprifuoco cambia dal 17 maggio. Si va verso la mezzanotte
Il coprifuoco dalle 22 alle 5 (non si può uscire se non per motivi di salute, lavoro o necessità) potrebbe subire uno slittamento e passare alle 23 o anche arrivare a mezzanotte per poi essere definitivamente eliminata, forse “tra fine maggio e inizio giugno” secondo il sottosegretario Mulè. Saranno fondamentali i dati dei monitoraggi Iss-ministero della Salute, in particolare quello del 7 maggio i cui dati saranno influenzati dalle recenti riaperture.
"C'è l'intenzione di rivedere le misure sulla base dell'andamento dei contagi e sono ragionevolmente fiducioso che la misura in tempi brevi possa essere rivista favorevolmente", ha spiegato il ministro del Turismo Massimo Garavaglia.
“Credo che tra fine maggio e inizio giugno il coprifuoco andrà tolto" - le parole del sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè - "Per ora ci sarà un ‘tagliando' per vedere di farlo slittare di un'ora o anche di due, a mezzanotte, superando la ‘sindrome di Cenerentola'"
Covid, Locatelli: "Siamo all'ultimo miglio, non molliamo ora"
"Andiamo verso le riaperture, ma non bisogna dimenticare i morti", spiega il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, in una intervista al Corriere della Sera. "Bene il certificato verde per favorire il turismo". "L'obiettivo è quello di riprendere una serie di attività economiche, sociali e ricreative che hanno sempre connotato la vita di tutti noi. Tuttavia, per contemperare nel modo migliore questo obiettivo con la tutela della salute è fondamentale basare le scelte sui principi della gradualità e della progressività, impiegando come stella polare di riferimento, per scelte come quelle sul coprifuoco, l'evoluzione dei numeri della curva epidemiologica. Deve essere ben chiaro che nessuno ha piacere a suggerire strategie di restrizione della vita sociale, dei movimenti o delle attività".