Coronavirus
"Covid, la Lombardia è da zona rossa: superata la soglia critica"
Zona rossa in in Campania, Puglia e Piemonte. Verso la Pasqua in lockdown in tutta Italia
La Lombardia da giorni ha superato la soglia dei 250 casi su 100 mila abitanti che dovrebbe far scattare la zona rossa. Con il dato aggiornato oggi si arriva a quota 312, con una crescita lenta e graduale spinta dal quadro epidemiologico negativo del Bresciano. L’Rt lombardo per sintomi sarebbe tra 1,28 e 1,32: un dato, anche questo, per l’intera forbice al di sopra del cut-off considerato da fascia rossa dal governo. Numeri che però, vizio antico dell’indice che misura la velocità del contagio, risulta "vecchio", perché calcolato sulla settimana scorsa. Un Rt comunque in crescita rispetto all’ultima rilevazione che si attestava a 1,13.
Tutti gli indicatori Covid della Lombardia, secondo i dati della Fondazione Gimbe, sono in rosso. La variazione percentuale e' al 22%, tra le piu' alte. I posti letto occupati nei reparti da pazienti Covid hanno raggiunto la soglia del 46%, quelli in terapia intensiva del 43%. La settimana scorsa erano rispettivamente al 41% e al 34%. Gia' da due settimane, quindi, gli ospedali lombardi registrano numeri che superano le soglie di allarme stabilite dal ministero della Salute (40% ricoveri ordinari, 30% terapie intensive). Questi dati potrebbero presagire, da lunedi', un passaggio in zona rossa. Anche perche' le vaccinazioni delle categorie piu' a rischio, limitate per adesso agli over 80, procedono ancora a rilento: la percentuale di ultra 80enni che ha ricevuto almeno una inoculazione si attesta al 25% (la media nazionale e' del 30%).
E' un quadro da zona rossa anche quello che emerge per il Piemonte dai dati dell'ultimo report settimanale del ministero della Salute. Il dato Rt puntuale e' pari a 1.41 (superiore al valore 1.25 definito per il passaggio in zona rossa). L'incidenza e' di 279 casi ogni 100mila abitanti. Aumentano i focolai e la percentuale di tamponi positivi. Oltre soglia anche l'occupazione di posti letto sia di terapia intensiva (36% in crescita rispetto al 29% della settimana precedente e oltre la soglia limite del 30%) sia di posti letto ordinari (42% in crescita rispetto al 37% della settimana precedente e oltre la soglia limite del 40%).