Coronavirus

Green pass per medici già in scadenza. Galli: "Agire subito o levata di scudi"

Per 2 milioni di lavoratori della sanità la questione è già imminente. L'Esecutivo deve già decidere che fare, ipotesi proroga di un anno

Green pass per medici in scadenza. Galli: "Agire subito o levata di scudi"

Il Coronavirus in Italia continua a far paura. Lo certificano i numeri, aumentano i ricoveri in ospedale sia nei reparti ordinari che in terapia intensiva e la variante delta ormai domina su tutto il territorio. Per il governo c'è un ulteriore problema da risolvere a breve, il green pass che dura 6 mesi, presto scadrà per 2 milioni di sanitari che hanno ricevuto le dosi prima di tutti.

Il problema ufficialmente - si legge su Repubblica - non è ancora stato affrontato, ma nelle stanze del ministero della Salute e anche tra tecnici e consulenti esterni se ne parla da qualche tempo. E già si prospetta una soluzione. La validità del Green Pass rilasciato dopo il vaccino verrà estesa, probabilmente da 9 mesi a un anno. Sarà il Cts ad affrontare la questione in una prossima seduta, appena il governo invierà un quesito ufficiale agli esperti.

"Quella dei 9 mesi è una corbelleria — dice a Repubblica Massimo Galli, ordinario di Malattie infettive a Milano, — Bisogna perlomeno salire a un anno. Il mio Green Pass per esempio scade il 18 ottobre e tutti gli altri medici e infermieri del Paese saranno nella stessa situazione più o meno entro il 20 novembre. Se non rivedono al rialzo la durata del Pass ci sarà una levata di scudi nel mondo sanitario».

Quanto all’incrocio della proroga con un’eventuale terza dose, Galli è cauto: «Ancora non sappiamo se e quando la si farà, per ora l’Oms si è detta contraria. E ci sono ancora pochi dati sulla sua utilità».