Coronavirus
Scuola, i presidi: "Mancano i supplenti. Professori no-vax? Stop di 15 giorni"
Il presidente dei dirigenti scolastici Giannelli: "Nessuno accetterà di sostituire un docente senza sapere per quanto tempo"
Scuola, i presidi: "Mancano supplenti. Docenti no vax? Stop di 15 giorni"
L'emergenza Coronavirus in Italia continua senza sosta. La situazione negli ospedali peggiora di giorno in giorno, tornano a riempirsi sia i reparti ordinari che di terapia intensiva e tra due settimane è previsto il rientro a scuola. La media del personale scolastico non vaccinato si aggira intorno al 10% del totale, ma in alcune Regioni sfiora anche il 20%.
"Sono preoccupato - spiega al Corriere della Sera Antonello Giannelli, presidente dell'associazione presidi - per le supplenze, per sostituire chi non ha il green pass. Ci saranno Regioni in cui tutto più o meno funzionerà e altre dove all’appello mancherà parecchio personale. In queste aree temo che ci saranno problemi a trovare supplenti".
"Perché - prosegue Giannelli al Corriere - dovrebbero prendere servizio senza sapere se l’insegnante che sostituiscono il giorno dopo si presenta col tampone. La sospensione per chi non ha il green pass scatta solo dopo quattro giorni di assenza ingiustificata.
Ma supplenze senza la certezza delle durata non le accetterà nessuno. L’obbligo di vaccinazione sarebbe stata una soluzione, ma ora si potrebbe, in sede di conversione del decreto del 6 agosto, prevedere che chi non ha il green pass venga sospeso per quindici giorni e sostituito da un supplente".
Professori senza Green Pass fuori da scuola, le prime denunce
Intanto, arrivano le prime denunce di professori senza Green Pass respinti all'ingresso della scuola.
Due insegnanti di una scuola superiore di Torino hanno fatto denuncia ai carabinieri dopo essere stati respinti dal preside della scuola dove insegnano, nel primo giorno di attivita' didattica, perche' sprovvisti del green pass.
Sono Giuseppe Pantaleo e Alisa Matizen, docenti al Curie-Levi, nella sede di via La Salette. Questa mattina si sono presentati con un certificato scritto da un medico che non e' stato ritenuto valido per l'accesso nella scuola. Alisa Matizen e' nota per la sua attivita' nel movimento Pas (Priorita' alla scuola).