Coronavirus
Vaccini,80 mln di dosi per l'Italia in ritardo.AstraZeneca e Sanofi non pronte
Via alle convocazioni per i primi vaccinati del 27 dicembre. Saranno 9.750. Nei primi di gennaio toccherà ad altri 2 milioni di persone
Vaccini,80 mln di dosi per l'Italia in ritardo.AstraZeneca e Sanofi non pronte
L'emergenza Coronavirus continua in Italia e in tutto il mondo. La buona notizia è arrivata ieri dall'Ema che ha dato il via libera al vaccino Pfizer e permetterà così di iniziare la campagna vaccinale in tutta Europa dal prossimo 27 dicembre. Al nostro Paese - si legge su Repubblica - la Pfizer consegnerà 9.750 dosi. Le Regioni hanno già iniziato a convocare le persone alle quali verrà fatta la somministrazione subito dopo Natale tra quelle che hanno aderito alla campagna. Nei primi giorni di gennaio arriveranno 1 milione e 874 mila dosi del vaccino Pfizer. Sono già state suddivise tra le Regioni in base al numero di appartenenti alle categorie che vanno coperte per prime contro il Covid. Dopo tre settimane ne arriveranno altri 2,5 milioni di dosi.
Il ministero alla Salute ha indicato le priorità. Prima toccherà agli operatori sanitari e agli ospiti e al personale delle Rsa, residenze per anziani. In Italia sono in tutto circa 1,9 milioni di persone. A seguire sarà la volta degli ultra ottantenni (4,4 milioni) di chi ha tra i 60 e i 79 anni (13,4 milioni) e di chi ha almeno una patologia cronica (7,4 milioni). Successivamente si passerà al resto della popolazione. L'Italia - prosegue Repubblica - ha chiesto circa 202 milioni di dosi, che dovrebbero servire per oltre 100 milioni di persone. Alcune aziende hanno avuto problemi con le sperimentazioni e hanno annunciato che ritarderanno la consegna. I problemi in questo momento li hanno AstraZeneca e Sanofi, che devono consegnare 40 milioni di dosi a testa al nostro Paese. Per entrambe slitteranno i tempi di consegna.