Coronavirus
Vaccino antinfluenzale, solo 12 regioni coperte. "Mancano 15 milioni di dosi"
Record di richieste, ma nelle farmacie e dai medici di base il prodotto non sta arrivando: "Costretti a interrompere la campagna"
Vaccino antinfluenzale, solo 12 regioni coperte. "Mancano 15 milioni di dosi"
Il Coronavirus continua a terrorizzare l'Italia. Il numero di persone contagiate aumenta sempre di più nonostante le restrizioni e soprattutto preoccupa la situazione degli ospedali ormai pieni e le terapie intensive sempre più occupate. Ieri c'è stato anche un deciso incremento del numero di morti. A preoccupare è anche il vaccino, ma non quello per combattere il Covid che potrebbe arrivare già a gennaio, bensì quello antinfluenzale: "Mancano 15 milioni di dosi".
Le Regioni - si legge su Repubblica - hanno acquistato in tutto 18 milioni di dosi. L’anno scorso erano state 11 milioni. Eppure le consegne negli studi medici avvengono col contagocce. Non va meglio per gli 1,3 milioni promessi alle farmacie per chi non rientra nelle categorie a rischio (il vaccino è consigliato tra 6 mesi e 6 anni e sopra a 60 anni). Finora le somministrazioni in Italia sono state fra 2,5 e 3 milioni, con l’inizio dell’epidemia previsto a Natale e la fine a febbraio-marzo.
Solo - posegue Repubblica - Lazio, Piemonte, Veneto, Sicilia, Toscana e Sardegna hanno risposto sì o forse. Nel Lazio (5,8 milioni di abitanti) sono stati somministrati 700mila vaccini su 2,4 milioni acquistati, in Piemonte (4,3 milioni di abitanti) 380mila su 1,1 milioni. Secondo un rapporto pubblicato a fine settembre dalla fondazione Gimbe, solo 12 Regioni hanno comprato vaccini sufficienti per il 75% della popolazione a rischio (l’obiettivo per frenare la circolazione del virus). Quelle al di sotto sono Trento e Bolzano, Piemonte, Lombardia, Umbria, Molise, Val d’Aosta, Abruzzo e Basilicata.