Coronavirus
Virus, Moderna sceglie l'Italia. Impianto vaccini e ricerca a Monza o Anagni
Non sarà una partnership ma un polo multifunzionale. Intesa raggiunta settimana scorsa, quando il ministro Giorgetti è andato nella loro sede in Usa
Virus, Moderna sceglie l'Italia. Impianto vaccini a Monza o Anagni
La visita fatta settimana scorsa dal ministro per lo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, nella sede di Moderna, l'azienda produttrice del vaccino a mRna, non è stata casuale. Il leghista si era limitato - si legge sul Corriere della Sera - a confermare di "aver riscontrato un grande interesse per l’Italia", senza aggiungere altri dettagli. Ma adesso sono emersi nuovi dettagli. Moderna è pronta a costruire da zero nel nostro Paese, un impianto che comprenda la produzione dei vaccini e i laboratori per la ricerca avanzata. L’azienda di Cambridge, Massachusetts, non sta cercando una partnership, come si era ipotizzato in un primo momento.
L’idea, invece, - prosegue il Corriere - è quella di costituire un polo multifunzionale che esporti in Italia l’intero pacchetto di conoscenze biotecnologiche accumulate da Moderna dal 2011, anno in cui ha cominciato a operare. Per l’Italia - prosegue il Corriere - è un’occasione non solo perrafforzare la strategia anti Covid, ma anche per acquisire uno dei filoni scientifici e tecnologici più innovativi e promettenti. Sarebbe anche il modo migliore per recuperare il terreno perso nel 2020. Nel maggio dell’anno scorso Moderna cercava una sponda industriale nell’Unione Europea. Non si fece avanti nessuno. Così l’azienda di Cambridge concluse un accordo di dieci anni con la svizzera Lonza. Ora sono due le candidate italiane: Monza o Anagni (Frosinone).