Coronavirus.La California in quarantena, dopo San Francisco e Los Angeles

Da oggi La California , lo Stato più popolato degli Stati Uniti, è chiusa a tempo indeterminato. Alcune città e Regioni, come San Francisco e Los Angeles avevano già preso questa misura, ma questo è il primo Stato  il cui Governatore, Gavin Newsom ha dato l’ordine che potrebbe fare da apripista alla chiusura di tutta l’America.

I mille contagiati e i 19 morti californiani sono stati la molla che ha fatto partire il decreto. Oltre ai quasi 14000 infettati e alle 200 vittime nel Paese.

La California chiusa a tempo indeterminato

‘Non viviamo di proiezioni anche se queste -ha confermato il Governatore-ci dicono che potremmo in breve arrivare ad una situazione come quella dell’Europa. Questo significa il 56% dei californiani, 25 milioni’.

Lo Stato, la prima economia del Paese, la quinta al mondo, ha una rete di circa 420 ospedali e una capacità per curare quasi 90000 pazienti per volta e l’emergenza ma le proiezioni prevedono di curare 20000 persone in più.

‘Questa è stata la prima molla che ci ha fatto decidere-ha detto Newsom-e vi parlo nello stesso modo con cui parlerei alla mia famiglia. Vi prometto estrema trasparenza in tutte le mie comunicazioni’.

Da oggi si puo’ uscire solo per gli acquisti alimentari e sanitari o per lavorare in negozi ‘essenziali’ e nelle Amministrazioni considerate indispensabili. Tra queste polizia, trasporti pubblici, ristoranti solo per il take away, banche,lavanderie, pompe di benzina e chiaramente supermercati.

Nessuno vuole, a questo momento, far rispettare queste misure con la forza ma si cerca di fare appello alla responsabilità di ognuno.

Certo vedere le spiagge piene di persone come in questi giorni o la la baia di San Francisco sempre centro per running e vaganti di ogni tipo fa immaginare che l’appello sulla buona volontà possa trasformarsi in breve tempo in qualcosa di più stretto. Infatti Il Governatore ha chiesto a Trump di utilizzare l’esercito.

Staremo a vedere. La situazione è in evoluzione ora dopo ora.

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