Costume
Animali, spesa boom. Tre volte quella per i bambini
Il mercato del pet muove fatturato. La spesa delle famiglie per gli animali è quasi 3 volte superiore a quella per i bambini (Rapporto Assalco - Zoomark 2019)
Lo direste, che i consumi della media famiglia italiana sono trainati più dai cani (o dai gatti) che dai bambini? Il dato emerso dal rapporto Assalco-Zoomark 2019 parla chiaro: la spesa delle famiglie per gli animali è quasi tre volte superiore a quella per i bambini. I pet fanno ormai parte a pieno diritto delle famiglie italiane, ne condizionano comportamenti. E ne guidano i consumi! Ma quel che più impressiona è il fenomeno di antropizzazione, anche modaiolo, che unisce animali e padroni. Prima i prodotti canini erano simili a quelli per il baby care, adesso siamo andati oltre, entrando a pieno titolo nel gotha del fashion e del living. Se “papi” ha il Moncler deve averlo anche il “cucciolo”.
Moncler & Poldo Dog Couture, brand milanese che detta gli standard dell’eleganza canina, tornano a collaborare a una nuova collezione di abbigliamento. Tratta dagli archivi Moncler, ovviamente e tradotta in estetica pet. I grandi classici, direttamente dagli archivi Moncler, come gli smanicati e gli impermeabili, sono reinterpretati e adattati alle esigenze del miglior amico dell’uomo. I piumini, naturalmente in nylon laqué, sono disponibili in sei diverse taglie e in una selezione di vivaci tonalità tra cui il giallo, il rosa e il blu. Impermeabile? In PVC semi-trasparente. E per la prima volta in assoluto, il gilet stampato riproduce un effetto tricot che ricorda i tipici maglioni invernali – un look caldo e confortevole che si presta alle giornate più rigide. Per festeggiare il lancio della collezionelo store Moncler House of Genius in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano è stato invaso da quaranta sculture canine in carta nel classico colore giallo signature realizzate dall’eclettico artista scozzese Tom Campbell. La collezione è disponibile dal 14 novembre nelle boutique Moncler, su moncler.com e in selezionati wholesaler di tutto il mondo. Ma non è tutto. Il cappottino non può bastare, i veri pet lovers vanno ben oltre. Da Firenze, in particolare da un modello-attore con la vocazione della bellezza, nasce Stellini Collection. Riccardo Stellini è stato chiaro: altro che cuccia sprimacciata e disordinata. Qui si tratta di oggetti di design per cultori del living. Con la trasparenza del plexiglass ha tracciato linee nette, definite, capaci di formare nello spazio tridimensionale le forme di una seduta di design. C’è la linea Zenit con la seduta che somiglia a un praticello erboso, ci sono le Huro Bowls che sembrano uscite da un concept store giapponese; l’Exetial dog-bed, quasi rarefatto in versione fumé; la linea Atos, con le asimmetrie lievi dei contorni e la miscellanea fra legno e plexi, con dettagli in ottone.
All’insegna del crossing fra artigianalità e gusto moderno, Stellini ha altresì creato una linea in legno intagliato, a definire l’unicità dell’arredo luxury concepito per gli animali. E il guinzaglio? Non può mancare una scelta di livello anche in quest’ambito. Per chi non si accontentasse della griffe, ma volesse salire ancora di più nella scala dell’esclusività, l’azienda leader mondiale dell’intreccio in qualsiasi materiale, Manifattura di Domodossola, ha creato per la linea Athison una serie di collari e guinzagli di meravigliosa fattura. Li si può avere in puro cuoio, lavorato artigianalmente perché qui ogni materiale viene preso grezzo e trasformato all’interno, grazie a una storia aziendale che risale al 1913; oppure in poliestere dai colori brillanti e dalla consistenza cerata; o ancora in cuoio mischiato a materiale catarifrangente. E sempre per restare in tema di antropizzazione, l’azienda rende disponibili bracciali intrecciati per i padroni, identici ai collari dei loro amici di zampa. Chi volesse proprio esagerare con le affinità elettive può acquistare le splendide borse (maschili e femminili) in materiali intrecciati della linea Athison, che spaziano dal cotone cerato al cuoio per arrivare al rame (in vendita al Salotto di Milano di corso Venezia 7).