Costume

Carditello, il Real sito borbonico rinasce con l'equinozio di primavera

Eduardo Cagnazzi

Fino a giugno rievocazioni storiche e percorsi dedicati al benessere psico-fisico. L'omaggio a Bach in occasione del compleanno e gare di attacchi a cavallo

Dopo aver celebrato il Carnevale con viaggi in mongolfiera, carri allegorici e parata reale guidata dalla maschera di Ferdinando IV di Borbone, il Real Sito di Carditello si rinnova nel segno dell’equinozio di primavera, delle rievocazioni storiche e dei percorsi dedicati al benessere psicofisico. Una sfida ambiziosa per la Fondazione che proporrà fino al mese di giugno eventi in programma ogni weekend, adottando contro il rischio coronavirus tutte le misure per tutelare la salute dei cittadini.

Uno sforzo importante che, integrando le consuete visite didattiche, stimola la fidelizzazione e la formazione culturale dei visitatori. “Il nostro obiettivo -spiega Roberto Formato, direttore della Fondazione Real Sito di Carditello- è quello di organizzare appuntamenti ricorrenti, destinati a ripetersi annualmente per essere inseriti nel calendario di agenti di viaggio e tour operator. Il successo dell’evento Carnevale a Carditello, con la presenza di 2.500 persone e 200 figuranti in maschera che hanno animato il corteo storico fino a Capua, fa ben sperare e conferma le nostre scelte con una importante novità. Il 2020 sarà l’anno del benessere psicofisico e del binomio cultura e salute. Il brand Carditello fa bene al cuore ed anche al corpo, uno stile di vita che vogliamo tutelare, valorizzare e, se possibile, promuovere come modello virtuoso nel panorama culturale nazionale”.

Il Real Sito, dunque, rinasce continuamente e presenta la rassegna Carditello Spring, rivolta in particolare a famiglie e bambini. Il 21 marzo festeggia l’Equinozio di Primavera con numerosi appuntamenti in cartellone e qualche sorpresa: inaugurazione dei percorsi sportivi nel bosco di eucalipti, in collaborazione con le associazioni sportive e le scolaresche del territorio; restauro degli orologi solari con i motti di Ferdinando IV di Borbone; gara di attacchi a cavallo, valida per la Coppa Italia e a cura della Federazione italiana sport equestri (Fise); concerto del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, in occasione del compleanno di Johann Sebastian Bach; attività in carrozza organizzate dagli operatori equestri.

Il 24 maggio va in scena la rievocazione storica della Festa dell’Ascensione, evento popolare che risale ai tempi dei Borbone, seguita subito dopo dalla seconda edizione della Sgambettata Borbonica che partirà dalla stazione di Capua, con l’arrivo da Napoli del treno storico della Fondazione Fs, per poi proseguire lungo il suggestivo itinerario dei gelsi, tanto caro a Maria Carolina d'Austria, e terminare nell’area pic-nic della Reggia. 

Poi, percorsi nella musica napoletana tra jazz, pop, swing ed etnica e concerti di musica classica. Tutti gli eventi saranno impreziositi dalle visite didattiche organizzate dalla Cooperativa “Il Cardo”; dalle visite teatralizzate a cura delle associazioni NarteA e Karma; dalle animazioni per bambini, e in particolare dai Teatrini di Napoli protagonisti delle Favole della Saggezza.