Costume
Ora legale: bisogna abituare il corpo, rischio disturbi del sonno
Il Parlamento Europeo ha deciso, abolizione del cambio dell'ora dal 2021
Ora legale addio… sì, ma nel 2021. Nonostante proprio ieri il Parlamento Europeo ne abbia votato la definitiva abolizione, la risoluzione entrerà infatti in vigore solo tra due anni. Il prossimo weekend quindi, nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, gli italiani si troveranno a dover, come di consueto, “portare avanti” le lancette dell’orologio.
Se nelle settimane a venire un’ora di luce in più, l’allungamento delle giornate e la maggiore esposizione al sole ci regaleranno numerosi benefici psico-fisici, il prossimo fine settimana perderemo un’ora di sonno e ne pagheremo le conseguenze: il turbamento del nostro orologio naturale si può infatti riflettere spiacevolmente sul nostro organismo.
“Questo cambiamento apparentemente piccolo del ritmo sonno-veglia, in realtà, può generare, nei soggetti predisposti, disturbi del sonno e disagi psicologici diurni, come nervosismo e irritabilità. È possibile ridurre questi effetti con piccoli accorgimenti da adottare 3-4 giorni prima del cambio dell’ora. Il più importante è quello di adattare l’organismo a questo cambiamento con gradualità, quindi anticipando di 15-20 minuti l’addormentamento e la veglia. Bisogna evitare cene in tarda serata, o spuntini notturni e favorire l’attività fisica di primo mattino”, ha commentato Francesco Somajni, psichiatra di Top Doctors®.