Costume
Turismo estate 2021, in Europa ripresa più rapida che Usa e Asia: previsioni

I Governi e la UE corrono per contenere nuove e più contagiose varianti di Covid-19 e simultaneamente lavorano ai "travel pass" o "passaporti vaccinali", anche per rilanciare il turismo e tutto l’indotto economico.
Per comprendere il ritmo della ripresa, Euler Hermes ha esaminato in particolare due variabili: quanto tempo potrebbe servire ai Paesi per raggiungere l'immunità di gregge e le lezioni tratte da crisi economiche del passato.
L’immunità di gregge
Gli Stati Uniti e il Regno Unito sono sulla buona strada per raggiungere l'immunità di gregge entro la fine del primo semestre 2021. Ci aspettiamo che l'UE raggiunga l'immunità di gregge nel secondo semestre 2021 e il Giappone nel primo semestre 2022. Tale circostanza potrebbe impedire alle persone di questi Paesi di visitare gli Stati Uniti o il Regno Unito senza documenti che certifichino il loro stato di salute.
Per Cina e Sudafrica, si parla della seconda metà del 2022. Accanto all'India, il Sud America si distingue come continente ritardatario nelle vaccinazioni a causa, in particolare, delle difficoltà di approvvigionamento di vaccini più convenzionali e meno costosi, oltre a problematiche nelle consegne, soprattutto in Brasile. Infine, il Sud America deve anche fare i conti con la riluttanza della popolazione a farsi vaccinare.
Il passato insegna: le recenti crisi economiche
Lo studio ha poi analizzato il tempo impiegato dal comparto turistico per riprendersi dopo le due ultime crisi economiche del passato (gli attentati dell'11 settembre e la crisi finanziaria globale del 2009). L’indotto turistico (turismo e affari) è tornata al livello pre-crisi due/tre anni dopo l'inizio della crisi. Se consideriamo che l'attuale crollo economico è iniziato nel primo trimestre del 2020, ciò significa che i servizi legati al turismo globale potrebbero tornare ai livelli pre-crisi a partire dalla seconda parte del 2022. Tuttavia, questa pandemia ha scatenato anche una crisi economica senza precedenti con importanti misure di contenimento attraverso chiusure e regole molto severe nella restrizione dei viaggi. Di conseguenza, bisognerà attendere il 2022 prima di poter parlare di un inizio di ripresa.
Le previsioni
L'Europa potrebbe vedere una ripresa del turismo più veloce rispetto agli Stati Uniti e all'Asia, con 771 milioni di arrivi previsti nel 2024, più del triplo del minimo storico toccato nel 2020. Analizzando i dati degli arrivi turistici dal 1980 al 2018, sul PIL corrispondente dei Paesi del mondo, siamo in grado di stimare il numero di turisti previsti fino al 2024.