Cronache
Al Baghdadi, l'Isis conferma la sua morte. Il nuovo leader ora è Al Qurashi
Il sedicente Stato islamico ha confermato la morte del suo leader Abu Bakr al-Baghdadi e del suo portavoce, Abu al-Hassan al-Muhajir
Isis conferma la morte di Al-Baghdadi e del suo portavoce Al-Muhajir
Il sedicente Stato islamico ha confermato la morte del suo leader Abu Bakr al-Baghdadi e del suo portavoce, Abu al-Hassan al-Muhajir. Lo ha riferito l'account Twitter di Site, l'organizzazione specializzata nel monitoraggio dei social e dei media legati all'Isis. La conferma della morte di al-Baghdadi e di al-Muhajir è stata diffusa in un messaggio audio diffuso dall'organo di propaganda dell'organizzazione jihadista Al-Furqan.
Isis annuncia il successore di Al-Baghdadi, è Abu Ibrahim Al-Hashimi Al-Qurashi
Il sedicente Stato islamico ha nominato Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi come suo nuovo leader dopo la morte di Abu Bakr al-Baghdadi in un raid americano nel nord della Siria. Lo ha riferito 'Amaq', uno degli organi di propaganda dell'Isis.
La conferma della morte di al-Baghdadi e di al-Mujahir e l'annuncio del successore del 'califfo' è stata data dal nuovo portavoce dell'Isis, Abu Hamza al-Qurashi, in un audio diffuso da 'Furqan', un altro organo di propaganda del gruppo jihadista.
Isis, l'audio del nuovo portavoce: minacce a Usa e appello a vendetta per Al-Baghdadi
Minacce agli Usa, accuse al presidente Donald Trump e un appello a vendicare la morte del califfo Abu Bakr al-Baghdadi. L'Isis torna a far sentire la propria voce attraverso il suo nuovo portavoce, Abu Hamza al-Qurashi, in un audio di circa sette minuti diffuso da 'Furqan', un organo di propaganda del gruppo jihadista.
Il portavoce invita alla vendetta "contro infedeli e apostati" per la morte di al-Baghdadi e spiega che il suo successore, Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurashi, è stato nominato dal Consiglio della Shura dell'Isis. Nelle prima parte dell'audio, conferma la morte di al-Baghdadi e dell'ex portavoce al-Muhajir, e rivolge un appello a "tutti i mujahedin" a giurare fedeltà al nuovo califfo.
A proposito di al-Qurashi, il portavoce lascia intendere che sia un veterano del jihad, che abbia combattuto contro "la protettrice della croce", ovvero l'America, e che sia un "conoscitore delle sue guerre e consapevole della sua astuzia".
Durante il messaggio audio arrivano poi le minacce dirette agli Stati Uniti. "Non rallegratevi" perché il nuovo califfo vi farà soffrire più del precedessore e quello che "vi è stato inflitto da al-Baghdadi, in confronto aveva un sapore dolce".
Quindi le accuse a Trump. "Il destino degli Stati Uniti è in mano a un vecchio goffo, che la sera ha un'opinione e il mattino ne ha un'altra", prosegue il portavoce che, rivolgendosi sempre agli Stati Uniti, evidenzia come lo Stato islamico sia "alle porte dell'Europa e nel cuore dell'Africa".