Cronache
Auto elettrica esplode nella notte, terrore a Treviso
I Vigili del Fuoco di Treviso ad Affari: “L’ipotesi più accreditata è che l’innesco sia derivato dalla reazione chimica all’interno della batteria. Da lì...”
“No, non risulta ci siano mai state. L’ipotesi più accreditata è che l’innesco sia derivato dalla reazione chimica all’interno della batteria. Questo genera calore. Per capire meglio ci siamo interfacciati anche con specialisti privati ed aziende che si occupano di questo settore. Per fortuna si tratta di un’auto che ha una predisposizione per far arrivare acqua nel vano batterie per spegnarla”. Vi è stato un temporale in precedenza o un contatto con acque, un’immersione nell’acqua dell’auto elettrica? Perché delle volta con il contatto con l’acqua soprattutto salina potrebbe verificarsi qualcosa del genere…
“Per dove era messa l’acqua non vi era una situazione del genere. Sono poi veicoli che hanno la batteria protetta, altrimenti ci sarebbero tanti casi. Un’esplosione del genere le era mai successo prima?. “No, su un auto è la prima volta, con uno scenario abbastanza violento... no. E’ uno scenario nuovo che stiamo cercando di studiare e capire. Stiamo monitorando la situazione e cercando di capire meglio ma no, non ci era capitato mai prima”.
Il mercato dell'automobile è fermo con i prezzi alle stelle. L'auto sta diventatando un bene di lusso. Non è il primo caso di esplosioni di auto elettriche. E l'elettrico non appare né sicuro né viene reso noto con studi accreditati, tutto il ciclo di vita, per capire davvero se è ecologico e non l'ennesima ideologia di un guerra tra gruppi economici che condizionano gli acquisti delle masse.