Cronache

Auto Euro 7, limiti alle emissioni: l'Italia contro la proposta Ue

di Redazione Economia

L'Italia e altri sette Paesi europei hanno firmato un documento informale per bloccare la proposta Ue di limitare le emissioni delle Euro 7

"Per i veicoli pesanti dovrebbe essere preso in considerazione un tempo di attuazione aggiuntivo (almeno cinque anni dal momento dell'adozione dell'intero pacchetto, compresi gli atti di esecuzione), dato l'elevato livello di ambizione dei nuovi requisiti", si legge ancora. "È inoltre fondamentale distinguere tra i nuovi tipi di veicoli e le nuove immatricolazioni, anche per i produttori di piccoli e piccolissimi volumi", hanno aggiunto i governi firmatari alludendo alle case automobilistiche che fabbricano pochi esemplari, come i marchi di lusso della Motor Valley italiana.

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Gli otto governi contestano inoltre anche i nuovi requisiti sui veicoli pesanti ritenuti "troppo ambiziosi". Riprendendo la critica generale all'intera proposta sull'Euro 7, i Paesi firmatari del documento sostengono che "un'estrema riduzione dei limiti" di emissione per i camion "provocherebbe un significativo dirottamento delle risorse dagli investimenti verso tecnologie a emissioni zero e, di conseguenza, rallenterebbe la transizione verso la neutralità climatica.

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Ciò comporterebbe inoltre un aumento estremo del prezzo dei veicoli nuovi", si legge ancora nel documento che stima i benefici per la qualità dell'aria previsti dall'Euro 7 come "notevolmente inferiori rispetto a quanto stimato nella valutazione d'impatto della Commissione".