Cronache

Carabiniere ucciso, legale Elder: "Lee è sconvolto". La madre: sono distrutta

Carabiniere ucciso, mamma Elder: "Sono distrutta. Grata per assistenza medica". Rapporto Usa su Italia denunciava carenza interpreti

Carabiniere ucciso, difensore: "Lee e' sconvolto"

Elder Finnegan Lee "e' sconvolto e provato per quanto successo. L'ho incontrato questa mattina in carcere". Lo ha detto l'avvocato Renato Borzone, nuovo difensore del 19enne californiano accusato dell'omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. "Riteniamo che questa vicenda meriti approfondimenti ulteriori, anche se preferiamo che i processi vengano celebrati nelle aule di tribunale e non sui giornali. Con il collega Roberto Capra - ha aggiunto Borzone - valuteremo se fare ricorso al tribunale del Riesame. Ci uniamo comunque al cordoglio, già espresso dalla famiglia Elder, per la famiglia del vicebrigadiere Cerciello”. 

Carabiniere ucciso, mamma Elder: "Grata per assistenza medica"

Oggi abbiamo appreso che le autorità italiane hanno permesso al Console degli Stati Uniti a Roma di effettuare una breve visita in carcere a Finnegan. I suoi difensori ci continuano a fornire informazioni sul caso. Siamo, infine, grati del fatto che sia stata fornita assistenza medica a Finnegan". Lo ha fatto sapere, attraverso fonti della difesa, Leah Elder, la madre del ragazzo che ha ammesso di essere l’autore materiale dell’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri, Mario Cerciello Rega. 

Carabiniere ucciso, Bonafede: foto è sbaglio ma vittima è Cerciello

La foto scattata al giovane statunitense arrestato per l'omicidio del vicebrigadiere a Roma è stata "evidentemente un comportamento sbagliato" ma la "vittima è Mario Cerciello Rega" e l'Arma "ha subito preso provvedimenti". Lo ha detto il Guardasigilli Alfonso Bonafede, intervistato a 'In Onda' su La7, in merito alla foto che ritrae l'indagato in manette e bendato. "Il procuratore Prestipino ha chiarito che questo non ha inciso sull'interrogatorio - ha aggiunto Bonafede - per me è importante che la giustizia si muova in tempi brevi". La giustizia italiana, ha continuato il ministro - il quale ha detto di non aver avuto contatti con l'Ambasciata Usa  - "garantisce i diritti delle persone indagate e imputate: tutta questa caciara sulla foto è una mancanza di rispetto nei confronti della famiglia della vittima". Secondo il ministro della Giustizia, "è la notizia di un carabiniere ucciso che deve sollevare una riflessione: che il dibattito su una foto debba coprire lo sdegno per la morte di un servitore dello Stato è troppo". 

Carabiniere ucciso, rapporto Usa su Italia denunciava carenza interpreti

In Italia c'è un insufficiente rispetto dei diritti degli arrestati stranieri che "non ricevono informazioni sui loro diritti nella lingua che possono comprendere": è quanto sostiene il Dipartimento di stato americano nel rapporto annuale sui diritti umani nel mondo presentato nel marzo scorso. Il rapporto, che per la situazione carceraria italiana si basa sulle analisi dell'Associazione Antigone, sottolinea che "almeno un quarto degli arrestati stranieri, nel 2017, non ha potuto consultare un avvocato prima di essere interrogato, per mancanza di un interprete". Inoltre non è stata garantita la "riservatezza degli esami medici a cui gli arrestati sono stati sottoposti". Il rapporto ricorda che il 25 ottobre 2018 la Corte Europa dei diritti dell'Uomo ha condannato il governo italiano per aver continuato ad applicare l’articolo 41-bis, per il carcere duro, al boss mafioso Bernardo Provenzano, 83 anni, nonostante le sue deteriorate condizioni di salute. Provenzano era morto in carcere, nel 2016, quattro mesi dopo aver presentato richiesta degli arresti domiciliari. 

CARABINIERE UCCISO: AMERICANO 'BENDATO' NOMINA LEGALE CASO CUCCHI

Uno dei due ragazzi americani in carcere per l'omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ha nominato come difensore di fiducia un avvocato che difende il teste 'chiave' nel caso Cucchi. Si tratta di Christian Gabriel Natale Hjorth, il giovane apparso bendato in una foto scattata mentre è sotto custodia dei carabinieri: il ragazzo ha scelto l'avvocato Francesco Petrelli, già difensore di Francesco Tedesco, il carabiniere che a  distanza di 9 anni ha poi rivelato che Cucchi, arrestato per droga nell'ottobre 2009 e deceduto una settimana dopo in ospedale, venne pestato dai due suoi colleghi militari dell'Arma.

Carabiniere ucciso, madre Elder: "Se è stato lui era terrorizzato"

"Finn è un ragazzo riflessivo. L'unica spiegazione che posso darmi se davvero risultasse coinvolto in modo diretto in questa tragedia è che fosse terrorizzato e dunque può aver reagito in modo inconsulto": lo ha affermato la madre di Finnigan Lee Elder, il giovane accusato dell'omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega. Leah, questo il nome della donna di 51 anni, si è detta "quanto più vicina possibile al dolore" della vedova del carabiniere e ha affermato di non essere a conoscenza che il figlio prendesse droghe: "Non mi risulta, non l'ho mai visto sotto l'effetto di droghe a parte gli antidolorifici". A segnarlo, da questo punto di vista, sarebbe stata la parziale amputazione del dito medio in seguito a una caduta che "gli ha lasciato la mano sinistra in parte paralizzata".