News
Caso Balocco, Chiara Ferragni dona 200mila € alla Caritas: querela ritirata ma...
Il processo per truffa aggravata si terrà comunque: ecco quando l'influencer sarà in tribunale
Chiara Ferragni
Chiara Ferragni
Chiara Ferragni
Chiara Ferragni
Balocco gate, Ferragni firma un assegno da 200mila € ma non evita il processo
Chiara Ferragni continua a fare i conti con le conseguenze del Balocco-gate, l'inchiesta a suo carico che la porterà in tribunale il prossimo 23 settembre con altri quattro imputati con l'accusa di truffa aggravata. l'influencer sta cercando di limitare i danni per questo scandalo e a novembre - riporta Il Corriere della Sera - ha siglato un accordo transattivo con il Codacons e l’Associazione utenti servizi Radiotelevisivi nel quadro della vicenda del Pandoro Balocco e delle uova di Pasqua Dolci Preziosi. Ora è stata presa la decisione sull'associazione che beneficerà di questo assegno, si tratta del "Progetto Ruth" della Caritas italiana a cui Ferragni donerà 200mila €. Ieri l’influencer ha versato a titolo personale il danaro alla Caritas.
Leggi anche: Mafia, maxi blitz di 2mila carabinieri a Palermo: in manette 181 persone
Le due associazioni - prosegue Il Corriere - hanno così ritirato la querela, ottenendo anche un risarcimento di 150 euro per ciascun acquirente rappresentato. Il progetto rientra nel "programma sul Microcredito di libertà - Protocollo di microcredito per l’emancipazione economica delle donne che hanno subito violenza" che, spiega una nota dei legali di Ferragni, ha anche l’obiettivo di favorire "l’emancipazione delle vittime di violenza maschile e da forme di sudditanza economica". Un nuovo passo è stato compiuto quindi, ma la vicenda legale resta ancora aperta, e Ferragni andrà a processo con altre quattro persone il prossimo 23 settembre.
