Caso Daisy Osakue, ecco i volti dei tre ragazzi colpevoli - FOTO
Fabio Montalbetti, Matteo Pirovano, Federico De Pascali: spuntano in rete i nomi e la foto dei tre lanciatori seriali di uova
Da principio, e da com'era stata cavalcata dai media e dalla Sinistra la vicenda del ferimento all'occhio dell'atleta Daisy Osakue, molti si aspettavano che la colpa fosse di una gang di pericolosi energumeni fascisti o seguaci di Matteo Salvini che giravano per i dintorni di Torino ad aggredire i passanti di colore.
Poi si è scoperto via via che il lancio di uova era già stato perpetrato ai danni di vittime bianche, che gli inquirenti escludevano l'aggravante razziale, e da ultimo che i colpevoli erano tre 19-20enni fra i quali il figlio del consigliere del Pd di Vinovo Roberto De Pascali.
Quindi in rete è finalmente spuntata la foto dei "burloni" che l'hanno fatta grossa. Da sinistra Fabio Montalbetti, Matteo Pirovano e per l'appunto Federico De Pascali, che ha messo in imbarazzo il padre e il Partito Democratico che per giorni aveva cavalcato l'accusa di aggressione razzista e che ha poi dovuto ingoiare il boccone amaro della tragica verità: uno dei colpevoli non era legato né al fascismo, né a Salvini, né tantomeno al m5s, ma era parente stretto di un esponente istituzionale dem.
Daniele Martinelli, ex responsabile della comunicazione pentastellata, giornalista e opinionista televisivo scrive su facebook sotto la foto dei tre colpevoli: "Sgamati grazie alle telecamere, rei confessi loro malgrado e per forza. Denunciati per lesioni e omissione di soccorso. Dopo i canguri in aula e gli stop della Boldrini agli interventi delle opposizioni grilline nel precedente governo, ecco i rampolli di sinistra che probabilmente si forgiano "bombaroli a mano" in qualche circolo. Alla fine i germi fascisti e razzisti stanno proprio nel Pd".
E nel post scriptum l'affondo: "Sul caso attendiamo trepidanti un epitaffio in prima pagina di Roberto Saviano, quello che del suo vittimismo ha fatto abilmente impresa".
Lo scrittore si esprimerà in merito?