Verso il Conclave, Melloni: "Attenzione alle mosse di Trump, gli serve un collante religioso" - Affaritaliani.it

News

Verso il Conclave, Melloni: "Attenzione alle mosse di Trump, gli serve un collante religioso"

Uno dei più noti storici del cristianesimo: così il potere della Rete può influenzare i cardinali

di redazione

Verso il Conclave, i due fattori nascosti da non trascurare

I 133 cardinali papabili si preparano al conclave per eleggere il successore di Bergoglio. Ma, nonostante ben 110 di questi porporati siano stati scelti proprio da Papa Francesco, non è detto che il prossimo Vescovo di Roma sia una persona allineata al suo pensiero. Tutto può succedere nelle segrete stanze della Cappella Sistina, il luogo dove si svolgono queste elezioni. Tra i fattori che possono "influenzare" il voto ce ne sono due in particolare che spiccano. Il primo è legato al potere della Rete e l'altro all'uomo più potente del mondo, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. "Da sempre - spiega a La Repubblica Alberto Melloni, uno dei più noti storici del cristianesimo - la Chiesa interessa molto agli imperatori e agli aspiranti imperatori. È la pretesa imperiale di chi crede al diritto della forza più che alla forza del diritto".

Leggi anche: Papa Francesco ha "sbagliato" a fare i conti. Così il Conclave è già iniziato

"Oggi alla destra - prosegue Melloni quello che manca è un collante, che naturalmente non può essere quello nostalgico o totalitario, per questo l’interesse è verso un collante religioso. Sul tavolo - sostiene Melloni - c’è una minaccia terribile: se vi comportate bene saremo buoni con voi, altrimenti verrete trattati come abbiamo fatto con Zelensky".

"Non ci dimentichiamo - prosegue Melloni - che c’è anche Musk con Trump. La Chiesa di oggi è vulnerabile a queste influenze. Ogni tipo di maldicenza è esposta a uno strumento nuovo, l’allusione di massa. Un esempio: un atteggiamento negligente oppure omissivo nei confronti di una denuncia del passato, da parte di un cardinale papabile, potrebbe diventare virale e tradursi nella fine di quella candidatura. Non c’è nessuno che possa resistere. Un meccanismo che può mettersi in moto da qui all'elezione".

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE "NEWS"