Cronache

Contagi su: 329, il 73% in Lombardia. Nelle Rsa il 41% dei decessi per Covid

L'indagine dell’Iss sulle Rsa: “Migliaia di morti positivi o con sintomi. Difficoltà su tamponi e a reperire dpi”

Coronavirus: 329 nuovi casi e 43 decessi. Il 73% dei contagi accertato in Lombardia

Altri 43 morti in Italia per coronavirus. Dall'inizio dell'emergenza le vittime in Italia sono 34.448, secondo i dati della Protezione Civile. I dimessi e guariti sono 179.455, con un aumento di 929 unità. Il totale delle persone che hanno contratto il virus dall'inizio della pandemia sale a 237.828. Oggi, 17 giugno, si è registrato un incremento, rispetto a ieri, di 329 nuovi casi, il 73% (242 contagi) nella sola Lombardia. Il numero totale di attualmente positivi è di 23.925. Tra gli attualmente positivi, 163 sono in cura presso le terapie intensive, 14 in meno rispetto a 24 ore fa. Sono 3.113 le persone ricoverate con sintomi (-188) mentre 20.649 persone, pari all’86% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Sono 5 le regioni ad aumento zero, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta, Calabria e Basilicata, più la Provincia autonoma di Bolzano. 

I casi attualmente positivi

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 14.972 in Lombardia, 2.385 in Piemonte, 1.345 in Emilia-Romagna, 680 in Veneto, 444 in Toscana, 244 in Liguria, 1.039 nel Lazio, 585 nelle Marche, 258 in Campania, 324 in Puglia, 58 nella Provincia autonoma di Trento, 805 in Sicilia, 99 in Friuli Venezia Giulia, 438 in Abruzzo, 87 nella Provincia autonoma di Bolzano, 18 in Umbria, 31 in Sardegna, 8 in Valle d’Aosta, 33 in Calabria, 62 in Molise e 10 in Basilicata.

Indagine dell'Iss: il 41,2% dei decessi nelle Rsa tra febbraio e aprile sospetti Covid

Su 9154 soggetti deceduti, 680 erano risultati positivi al tampone e 3092 avevano presentato sintomi simil-influenzali pari a circa il 41,2%, con il 7,4% del totale dei decessi con riscontro di infezione da SARS-CoV-2 e il 33,8% con sintomi simil-influenzali a cui non è stato effettuato il tampone. Il picco dei decessi è stato riscontrato nel periodo 16-31 marzo. Questi i dati finali del report dell'Iss sulle residenze per anziani registrati attraverso un questionario al  quale hanno però risposto solo 1356 strutture pari al 41,3% di quelle contattate.