Cronache
Coronavirus, boom di ‘spese sospese’, gesti di solidarietà in tutta Italia
Da Carrefour a Coldiretti alla Caritas: le iniziative per partecipare alla ‘spesa sospesa’ in tutta Italia
Spesa solidale contro il coronavirus
L’emergenza coronavirus ha lasciato senza lavoro, e a volte anche senza soldi, molti italiani, che da oggi potranno contare sulla solidarietà di chi partecipa alla “spesa sospesa”. L’iniziativa prevede di comprare degli alimenti da lasciare nei negozi a disposizione di chi non può permettersi di pagare. Tra le attività che si sono rese disponibili per rendere possibile questa modalità di beneficenza troviamo la catena di supermercati Carrefour, l’associazione degli agricoltori Coldiretti e la Caritas.
Carrefour e la spesa sospesa
Da oggi nei punti vendita Carrefour di Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia si potrà lasciare "La Spesa Sospesa" destinata alle famiglie in difficoltà per l'emergenza Covid-19. Eè l'iniziativa lanciata da Apulia Distribuzione, società che gestisce la rete Carrefour nelle quattro regioni del Sud Italia.
"Pensiamo che sia la soluzione più concreta e immediata per aiutare chi è in difficoltà" spiega il direttore vendite Michele Sgaramella. La Spesa Sospesa si aggiunge alle altre due iniziative del gruppo che vanno nella stessa direzione: un bonus aggiuntivo del 10% sul valore dei Buoni Spesa dei Comuni per l'acquisto di beni necessari e il potenziamento del servizio di acquisti online Speasy.it. Le tre iniziative sono attive da subito e riguardano oltre 200 punti vendita distribuiti sul territorio.
"La Spesa Sospesa", ispirata alla tradizione solidale del caffè sospeso napoletano, nasce dall'esigenza di aiutare le famiglie in difficoltà economica nel più breve tempo possibile. Ogni cliente dei punti vendita a marchio Carrefour di Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia può lasciare articoli appena acquistati in un carrello dedicato, posizionato subito dopo le casse.
Si può donare qualsiasi cosa, dai generi alimentari ai prodotti per l'igiene femminile e per l'infanzia, con particolare attenzione ad articoli di prima necessità. La Spesa donata sarà gestita direttamente dal Comune di riferimento in collaborazione con la Protezione Civile che provvederà a distribuirla alle famiglie più bisognose.
Il Bonus aggiuntivo del 10% sarà applicato a tutti i possessori dei Buoni Spesa distribuiti dai Comuni grazie ai fondi stanziati dal Governo. Per usufruire dell'offerta basta presentare alla cassa il Buono Spesa ricevuto dal Comune di appartenenza. In questo modo se il cittadino ha in mano un buono da 50 euro la sua Spesa può arrivare a valere 55 euro senza versare la differenza. Così anche per i buoni di ogni valore su cui verrà calcolato sempre il 10% aggiuntivo del valore sulla Spesa effettuata.
Per limitare l'esposizione dei cittadini al rischio contagio, Apulia Distribuzione ha inoltre potenziato il servizio online Speasy.it che consente l'acquisto tramite sito e app con la consegna della Spesa a domicilio o il ritiro rapido in negozio. Il servizio è attivo in Puglia, Basilicata, Sicilia (con il doppio sistema di domicilio e ritiro nel punto vendita) e in Calabria con la sola possibilità del ritiro in negozio.
"Il nostro primo pensiero - spiega il direttore vendite Michele Sgaramella - è stato tutelare la salute dei nostri dipendenti e dei nostri clienti. Nel 2020 la società pugliese ha siglato un accordo con Carrefour Italia ed è presente sul mercato di Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia con le insegne Carrefour Express, Carrefour Market e ipermercati Carrefour.
Riapre il mercato di via Tiburtina con la 'spesa sospesa'
Riapre all'insegna della solidarietà il mercato di Campagna Amica in via Tiburtina, dove venerdì e sabato sarà possibile fare la 'spesa sospesa': i cittadini che si recheranno al mercato, potranno decidere di acquistare dei prodotti per i più bisognosi, che a Roma saranno consegnati dalla Coldiretti Lazio, a seguito dell'accordo con la sindaca, Virginia Raggi, all'Emporio Caritas della Casilina, alla comunità di Sant'Egidio e inoltre al Circolo di San Pietro.
Saranno loro a consegnare cibo ad oltre 1.500 famiglie che ne hanno necessità. Non solo, spiega un comunicato, coinvolti nella beneficenza anche molti agricoltori di tutta la regione, che daranno un considerevole contributo, donando alle stesse associazioni di volontariato i propri prodotti. "Verranno prese tutte le precauzione necessarie - spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri - per riaprire il mercato di via Tiburtina nel rispetto delle misure di sicurezza aumentate e delle disposizioni che prevedono entrate e uscite distinte e contingentate, con accessi controllati dai nostri operatori e distanze tra i banchi e le persone di almeno un metro, oltre alla presenza di disinfettanti, guanti e mascherine".
Il mercato di Campagna Amica riaprirà dalle ore 8 alle 14 di venerdì 3 e sabato 4 aprile. Una struttura dove sarà possibile acquistare dai produttori agricoli del Lazio, non solo ortofrutta, ma anche uova, carne, mozzarella di bufala, vino e olio, legumi e frutta secca, oltre ai prodotti da forno, formaggi, salumi, pesce, funghi e latticini.
"I cittadini possono decidere di donare cibo alle famiglie più bisognose - conclude il presidente Granieri - che potranno portare in tavola frutta, verdura, farina, formaggi, salumi o altri generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero. Ringraziamo gli agricoltori e le associazioni di volontariato che consegneranno i prodotti, ma anche quanti vorranno aderire a questa iniziativa.
Solo nel Lazio si contano oltre 263 mila persone in condizione di povertà, pari al 10%, ma riteniamo che il numero possa essere molto più alto, a causa delle misure restrittive messe in atto per contenere il contagio, con la conseguente perdita di opportunità lavorative, anche occasionali. Nel Lazio hanno preso il via una serie di iniziative di solidarietà e altre partiranno nei prossimi giorni fino alla fine dell'emergenza, che vanno dalla consegna dei prodotti a domicilio, alla spesa sospesa, fino alla donazione di prodotti da parte dei nostri agricoltori, che coinvolgono anche le associazioni di volontariato".
Iniziative di solidarietà che Coldiretti Lazio ha avviato in tutta la regione, come ad esempio quella di Civitavecchia. Qui oggi il presidente della Coldiretti Roma, Niccolò Sacchetti, grazie alla collaborazione della Croce Rossa locale e del suo presidente, Roberto Petteruti, con i mezzi della Cri, hanno ritirato oltre 45 quintali di ortofrutta al Car di Guidonia, donati dai produttori associati Coldiretti. Prodotti che saranno poi consegnati ad oltre 150 famiglie di Civitavecchia.
O ancora, continua il comunicato, quelle organizzate a Frosinone in collaborazione con la Caritas Diocesana e i produttori di Campagna Amica. E poi le iniziative di Viterbo, dove oggi e domani, in collaborazione con la Caritas e le aziende agricole del territorio, è prevista la consegna settimanale fino a cessata emergenza, oltre alle iniziative che si svolgeranno in prossimità della Pasqua.
“Carne sospesa” a Gibellina contro la crisi da coronavirus
Si chiama “carne sospesa” ed è il progetto messo in campo dalla Caritas parrocchiale di Gibellina (Trapani) per aiutare le famiglie più bisognose particolarmente colpite dall'emergenza coronavirus. Nelle tre macellerie del paese sono state collocate delle scatole dove ogni cittadino che entra per fare la spesa può lasciare un'offerta che sarà destinata all'acquisto di carne da donare a chi ne ha bisogno.
La Caritas parrocchiale, grazie al sostegno della Caritas diocesana, del Comune - che ha fornito buoni spesa per 2 mila euro - e al lavoro generoso dei volontari della Protezione civile, sta garantendo la distribuzione dei beni alimentari di prima necessità agli assistiti e a tutti coloro che, in questo periodo, si rivolgono per problemi economici. "Nessuno - ha sottolineato il parroco don Marco Laudicina - deve rimanere senza cibo".