Cronache

Coronavirus, i rider contro le app: "La nostra salute vale più di un sushi"

Coronavirus, i rider contro le app: "La nostra salute vale più di un sushi, non ordinate"

Coronavirus, i rider contro le app: "La nostra salute vale più di un sushi"

"Noi ci fermiamo. Invitiamo le e i riders ad astenersi dal servizio fino a tutta la durata delle ordinanze restrittive!".  Firmato da alcuni collettivi tra cui Deliverance Milano, che chiedono a tutti i loro colleghi di non effettuare piu' le consegne "visto che le indicazioni di sicurezza fornite dal governo" nel nuovo decreto sull'emergenza Coronavirus. Il dpcm lascia aperta la possibilità delle consegne di cibo a domicilio, che secondo i collettivi "non sono possibili da rispettare per le app del food delivery". "Sentiamo la necessità - conclude il comunicato - di dire che la nostra vita e la nostra salute valgono più di una pizza, di un sushi, di un panino e invitiamo le consumatrici e i consumatori a non ordinare: pensiamo al necessario, alla nostra salute, alla nostra vita e a chi sembra non abbia il diritto di poter restare a casa".