Cronache
Davigo bacchettato anche da Il Fatto. "Fonti suicide? Frase davvero infelice"
Anche il giornale Travaglio, di solito molto schierato dalla sua parte, attacca l'ex pm di "Mani pulite"
Davigo, anche Travaglio lo punzecchia per la frase "un peccato quei suicidi, perchè perdi le fonti"
Piercamillo Davigo è finito al centro della bufera per una frase pronunciata in un'intervista in una trasmissione in radio. L'ex magistrato di Mani Pulite è stato attaccato da tutti per la durezza di quella affermazione, ma adesso all'appello di chi gli punta il dito contro è spuntato anche Il Fatto Quotidiano di Marco Travaglio, un giornale da sempre molto vicino alle posizioni dell'ex pm. L'uscita di Davigo viene definita senza mezze misure "una frase davvero infelice". Durante la chiacchierata con Fedez a "Mucchio Selvaggio", il pm si è espresso così.
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Quando gli viene ricordato l'episodio del suicidio di Raul Gardini lui risponde: "Certo che dispiace. Prima di tutto, se uno decide di suicidarsi lo perdi come fonte di informazione". Per il presidente dell'Unione Camere Penali, Francesco Petrelli, - prosegue Il Fatto - "la dignità, la vita delle persone sono un bene che deve prevalere su qualsiasi altra necessità di accertamento, altrimenti si ha un'idea barbara del processo e del ruolo della magistratura". Ha parlato anche l’ex magistrata Tiziana Parenti, con toni che rivelano i contrasti che ebbe a Milano con il pool: "Bisognerebbe ricordarsi che Davigo non è la giustizia, ma è solo uno degli interpreti e quelli bravi solitamente non fanno rumore".