Cronache

Denis Verdini lascia il carcere e va ai domiciliari: "Precauzione anti-Covid"

L'ex senatore di Ala lascia il carcere di Rebibbia, dove era detenuto dal 4 novembre, e va agli arresti domiciliari. Il magistrato: "Motivi di salute"

Denis Verdini torna a casa. L'ex plenipotenziario azzurro è stato scarcerato. Il giudice del Tribunale di sorveglianza di Roma, a quanto apprende l'Adnkronos, avrebbe concesso gli arresti domiciliari all'ex senatore di Fi a seguito dell'emergenza sanitaria scoppiata al carcere di Rebibbia per un focolaio di Coronavirus che ha portato in questi giorni a 90 contagiati tra i detenuti, di cui alcuni ricoverati all'ospedale.

Verdini, prossimo al compimento dei 70 anni, era entrato dell'istituto penitenziario romano lo scorso 3 novembre a seguito della sentenza di condanna definitiva nell'ambito del processo sull'ex Credito cooperativo fiorentino. La decisione, dunque, di concedere i domiciliari all'ex leader di Ala e plenipotenziario azzurro, è stata presa per motivi di salute a causa della grave situazione in cui versa il carcere di Rebibbia dopo il forte incremento dei casi di Covid-19 registrato nelle ultime settimane. Sempre a quanto apprende l'Adnkronos, il provvedimento è assolutamente temporaneo. Il rientro in cella sarebbe previsto per i primi di marzo.