Cronache
Depistaggio Borsellino, l'appello dei pm: "Hanno coperto i mandanti esterni"
I motivi criticano tutte le conclusioni a cui erano giunti i giudici di primo grado, che avevano fatto decadere l'aggravante mafiosa
Depistaggio Borsellino, l'appello dei pm: "Anomalie nelle telefonate del pentito Scarantino"
"Singolari anomalie" in occasione di "alcune telefonate" effettuate dal falso pentito Vincenzo Scarantino mentre era a San Bartolomeo al Mare dopo avere collaborato con la giustizia. "A fronte di circa 280 eventi telefonici verso utenze in uso ai familiari e al difensore di Scarantino non vi sono state anomalie nel funzionamento del registratore", invece "in occasione di due chiamate verso il numero 091-210101" cioè il telefono fisso della Questura di Palermo "si sono verificate due anomalie". Così come anomalie si sarebbero riscontrate nella chiamate verso la pm Annamaria Palma. I pm parlano di "imbarazzante comportamento processuale" degli "appartenenti del gruppo Falcone e Borsellino" in aula.
"L'esistenza del rapporto di fiducia conferma ulteriormente non solo la consapevolezza ma una totale adesione" dei tre imputati del processo depistaggio Borsellino "al disegno criminale perseguito da Arnaldo La Barbera". La Procura di Caltanissetta ha chiesto al Procuratore generale di applicare il pm Maurizio Bonaccorso per la "trattazione del processo di appello" attesa "la particolare complessità del procedimento".